Il ceco Petr Vakoc si conferma il re della “Monsterrando 2024"

di Alfredo Colella

L’ex professionista su strada ceco Petr Vakoc, bissando la vittoria dello scorso anno, ha tenuto fede al pronostico che lo vedeva favorito nella tappa italiana di Coppa del Mondo per biciclette gravel, la “2024 Monsterrando Barbera d’Asti UCI Gravel World Series” di Quattordio, andata in scena sabato 31 agosto. Lungo il percorso di 157 chilometri e 1770 metri di dislivello attraverso strade e sentieri di 17 Comuni del Monferrato, Vakoc ha messo tutti gli avversari in fila, giungendo da solo sotto lo striscione del traguardo con il tempo di 4h 37’ 11’’. Hanno completato il podio il norvegese Andre Roed Torbjorn e il danese Hellemose Asbjorn (già conosciuto a queste latitudini grazie ad alcuni piazzamenti ottenuti gli anni scorsi nel circuito di corse per Under23/Elite “Challenge GranMonferrato”), rispettivamente secondo a 2’ 13’’ e terzo a 3’ 06’’. Tra gli altri favoriti della vigilia, è entrato in top ten al decimo posto l’olandese pluridecorato su strada Niki Terpstra, mentre il suo connazionale Piotr Havic, vincitore dell’edizione 2022, si è dovuto accontentare della 28.a posizione.
Buoni riscontri anche dai corridori italiani: il crossista e stradista torinese Luca Cibrario (terzo nel 2022) è giunto quarto a 4’ , l’ex Pro Umberto Marengo settimo, mentre due dei rappresentanti della Nazionale italiana gravel, il giovane Tommaso Cafueri e l’esperto Mattia De Marchi, si sono classificati rispettivamente quinto e sesto. La Monsterrando, come tutte le tappe di coppa, ha messo in palio i punti per partecipare al Mondiale del 5-6 ottobre in Belgio nelle Fiandre: avremo quindi occasione di rivedere tutti i protagonisti ammirati in quest’occasione.
In ambito femminile, si è distinta nettamente la crossista e stradista brianzola Alice Maria Arzuffi col tempo di 5h 10’ 48’’, con la polacca Karolina Migon staccata di 5’ 45’’ (anche per lei si è trattato di un bis, dopo la vittoria sfuggitale lo scorso anno di pochi secondi). Ha chiuso il podio Elena Cecchini, che gli appassionati di ciclismo conoscono per le numerose vittorie su strada, ma che si cimenta anche nel gravel con ottimi risultati (3° nel 2023 ai Campionati Europei).

Come era prevedibile, la battaglia per i primi posti è stata appannaggio dei professionisti o ex, data la loro maggior attitudine alla competizione agonistica, alla preparazione ed alla resistenza necessarie per affrontare percorsi impegnativi. Però, la specialità gravel offre la possibilità alle categorie amatoriali di poter pedalare fianco a fianco ai propri campioni preferiti, prevedendo infatti una sola partenza. Non sono quindi mancate le sorprese, con alcuni amatori che hanno completato il percorso lasciandosi alle spalle numerosi agonisti.
Dedicata alle categorie amatoriali uomini over 50 e donne over 40, la “2024 Monsterrando Barbera d’Asti UCI Gravel World Series Veteran” ha invece offerto un tracciato più corto ma egualmente tecnico, coi suoi 76 km e 610 meri di dislivello, attraverso 9 dei Comuni interessati dal percorso lungo. Tra i protagonisti di questa gara, menzione per lo svizzero Pascal Richard, vincitore di Classiche Monumento e Oro Olimpico su strada ad Atlanta ’96, terzo nella categoria Master 60-64.
Così come accaduto nelle scorse edizioni, la "Monsterrando" è stata l’occasione di portare agli onori della cronaca il caratteristico paesaggio monferrino fatto di viottoli e sentieri immersi tra colline e vigneti, arricchiti di scorci e particolari unici nel loro genere. Un percorso ancora una volta molto apprezzato da corridori e addetti ai lavori. Ai nastri di partenza di questa edizione si sono presentati 500 corridori in rappresentanza di 26 Paesi.