Articolo »
L'evento in ricordo del calciatore e allenatore svedese
Cuccaro, a Villa Boemia la consegna del "Premio Liedholm 2024"
Tutto secondo copione alle Cantine di Villa Boemia, a Cuccaro Monferrato, dove mercoledì 12 novembre, a mezzogiorno, si è svolta la cerimonia di consegna del "Premio Nils Liedholm 2024", riconoscimento assegnato dal 2011 (il primo a riceverlo fu l’allenatore Carlo Ancelotti) in memoria del calciatore e poi allenatore svedese soprannominato il “Barone” per la sua eleganza di modi e signorilità. Quest’anno, come annunciato, il premio è andato al presidente dell'Inter Giuseppe Marotta, per il percorso di crescita costante che l'ha portato a raggiungere livelli assoluti nel management sportivo nazionale, “non dimenticando mai i valori umani, il rispetto e l’eleganza che guidano lo stile di leadership che esercita in ogni ruolo ricoperto”. Il premio della sezione “Woman" è andato invece a Stefania Belmondo, una delle atlete italiane più titolate nella storia, fondista vincitrice di dieci medaglie olimpiche e tredici iridate, mentre il Premio Speciale “Basket – in memoria di Fabio Bellinaso”, in ricordo dell’ex sindaco di Cuccaro a anima del Premio Liedholm, è stato assegnato a Bruno Cerella e Tommaso Marino, ex cestisti che nel 2013 hanno fondato Slums Dunk, un progetto che utilizza la pallacanestro come strumento per migliorare le condizioni di vita di giovani e giovanissimi che vivono in aree particolarmente svantaggiate nel continente africano.