Domenica 23 marzo inizia il campionato dei bastioni

Il Grazzano Badoglio, campione in carica, è ancora la squadra da battere. La "novità" Azzano

Il leader del Grazzano Vittorio Fracchia (foto Pier Giuseppe Bollo)

di Luigi Musso

La scomparsa del popolarissimo campione Aldo “Cerot” Marello ha fatto passare un po’ in secondo piano l’imminente avvio della stagione del Muro. Si ricomincia domenica 23 marzo con il torneo numero 49 e tutti a caccia del Grazzano, ancora grande favorito per lo scudetto e sarebbe il sedicesimo, un record. Gli aleramici devono dipanare il “caso” Alessio Olivieri, reduce da un infortunio, mentre il restante blocco è una garanzia aggiungendo i ritorni di Emanuel Monzeglio e Andrea Andrin. Curiosità per i debutti di Alessandro Bossetto e Daniele Cestari. Esordio casalingo agevole contro i campioni di B del Calliano Fassa, un progetto giovane con la “chioccia” Fausto Sappa affiancato in regia da Roberto Cuniberti a fare reparto con Alessandro Viola, mezzovolo Emanuele La Rosa, terzini Lorenzo Corsi, Luca Balliano e Francesco Nebbia.
Più battagliate le altre sfide, a cominciare da Montechiaro dove il Rilate tenta il “colpaccio” a spese dei vicecampioni del Portacomaro, forti di un ritrovato Davide Tirone motivatissimo sul suo campo. Il team di Beppe Bonanate, supportato da Mario Bellisi e Marino Gherlone, ha rinnovato la rosa con Federico Belvisotti, Simone Maschio, Matteo Forno, Gabriele Manzi e Riccardo Belvisotti. Il Portacomaro del presidente Danilo Goia, con al timone ancora Andrea Morrone e Maurizio Francia, ha confermato Davide Soffientino, Samuel Valle, Luca Soffientino e Franco Zitti.
Pronostico incerto a Montemagno, dove arriva la “novità” Azzano. Molto local il Montemagno, a secco dal 2000 anno del quarto sigillo; dopo il deludente 2024 riparte da Mimmo Garbagnati, Christian Dacasto, Nicolò Monzeglio, Massimo Savio e Riccardo Sanlorenzo ancora agli ordini di Andrea Costanzo. Presidente Paolo Porta e, tra i dirigenti, spiccano Gino Fantino e Giulio Griffi. Franco Capusso conosce bene l’ambiente per provare a fare il “colpaccio” così da partire con il piede giusto.
La rientrante Rocca, molto quotata nei pronostici, cerca un’affermazione di prestigio contro la papabile Montechiaro del nuovo coach Marco Valpreda che si affida a Manuele Tirico, Riccardo Molino, Ivan Briola, Erik La Pia e Madalin Pantiru.
Riposa il Moncalvo che ha una guida tecnica di prim’ordine come Antonio Surian e preparatore giocatore Marco Ferro, nel roster con Guglielmo Ulla, Emanuele Stracuzzi, Francesco Patelli, Riccardo Jeantet e Samuele Mangherini integrato da qualche ragazzo del vivaio. Al vertice c’è il presidente Andrea Pastore con i collaboratori Enrico Bacchiella e Lauro Micco.

Serie A muro (1ª giornata), domenica 23 marzo ore 15: Montemagno-Azzano, Rilate Montechiaro-Portacomaro, Rocca-Montechiaro, Grazzano-Calliano Fassa. Riposa Moncalvo.

Serie A open (1ª giornata), domenica 23 marzo ore 15: Cinaglio-Solferino.