Martedì 12 novembre a Villa Boemia la consegna del "Premio Liedholm"

Un'immagine della consegna del Premio Nils Liedholm 2023

di Massimo Castellaro

Non si interrompe la tradizione del “Premio Nils Liedholm”, giunto quest’anno alla 13.a edizione che si preannuncia intensa e ricca portando come di consueto, in questo angolo speciale di Monferrato, personaggi importanti che hanno fatto la storia dello sport nazionale, e non solo. Il Premio, infatti, oltre al riconoscimento assegnato ogni anno a una personalità del mondo del calcio che nella propria carriera si sia particolarmente distinta non soltanto per meriti sportivi, ma per lo stile, l’eleganza e l’educazione che contraddistinguevano Nils Liedholm, il “Barone” del calcio italiano, continuerà ad arricchirsi della sezione “Woman”, inaugurata nel 2019 con la consegna del riconoscimento a Sara Simeoni, indimenticata altista, medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Mosca 1980, campionessa olimpica nel 1980 e medaglia d’argento ai Giochi olimpici nel 1976 e nel 1984. In linea con quanto avviene dalla passata edizione, si aggiunge inoltre anche il Premio Speciale riservato al basket, dedicato alla memoria di Fabio Bellinaso, ex sindaco di Cuccaro Monferrato che, insieme alla famiglia Liedholm e a importanti giornalisti dello sport, tra i quali Alberto Cerruti e Nicola Roggero, ha ideato e contribuito a far crescere il Premio nel corso degli anni.

Il “Premio Nils Liedholm 2024” sarà assegnato a Giuseppe Marotta, presidente e amministratore delegato dell’area sportiva dell’Inter, consigliere della Lega nazionale Professionisti di Serie A e dirigente sportivo dalla carriera brillante e prestigiosa. Marotta, che succede nell’albo d’oro della manifestazione all’ex capitano di Milan e Nazionale Franco Baresi, ritirerà il riconoscimento come di consueto nelle Cantine di Villa Boemia, a Cuccaro Monferrato. La cerimonia avrà luogo martedì 12 novembre alle ore 12 (conduttore sarà il giornalista di Sky Nicola Roggero, presenzieranno Alberto Cerruti e la famiglia Liedholm), e si svolgerà nella tradizionale location grazie alla rinnovata disponibilità della Società Agricola Monte Ferrato.

Il Premio Liedholm nella categoria “Woman” sarà invece assegnato alla sciatrice Stefania Belmondo, che a sua volta eredita il testimone da Novella Calligaris, vincitrice della passata edizione. La Belmondo, è una delle atlete italiane più titolate nella storia, fondista vincitrice di dieci medaglie olimpiche e tredici iridate.

Infine il Premio Speciale “Basket - in memoria di Fabio Bellinaso”, assegnato lo scorso anno a Gigi Datome, andrà quest’anno agli ex cestisti Bruno Cerella e Tommaso Marino. Cerella, atleta argentino con cittadinanza italiana, ha vinto tre scudetti, altrettante Coppe Italia, una Supercoppa e una Fiba Europe Cup militando, tra le altre squadre, nelle file dell’Olimpia Milano e della Reyer Venezia, mentre Marino, originario di Siena, ha vinto uno scudetto e una Supercoppa Lnp. I due premiati vantano un lodevole impegno anche in campo sociale dal momento che nel 2013 hanno fondato “Slums Dunk”, un progetto che utilizza il basket come strumento per migliorare le condizioni di vita di giovani e giovanissimi che si trovano in aree particolarmente svantaggiate nel continente africano.