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• Sport
• 09 luglio 2024
• Casale Monferrato

È del Montechiaro il primo round della sfida tra le due superpotenze del tambass aggiudicandosi, di fronte a una bella cornice di pubblico, la sua prima Coppa Italia battendo meritatamente un Grazzano mai domo che ha lottato fino alla fine nonostante una prestazione meno brillante di quelle offerte in campionato. Più che i demeriti del Grazzano va elogiata la grande prova corale dei biancocelesti che hanno dimostrato alla loro tifoseria di saper vincere nelle occasioni importanti. Legittimi i festeggiamenti fino a tarda ora a casa Tirico, con la porchetta unita ai brindisi per festeggiare il pensionamento dell’iconico guardalinee Daniele Rasero. La lunga giornata era iniziata dopo il temporale, alle 16,30, quando finalmente si è potuto dare vita a una delle finali più intense e appassionanti contraddistinta dai numerosi applausi per le deliziose giocate in un clima adrenalinico. Dalle prime battute sembrava il solito Grazzano a proprio agio nelle gare che contano, scattando 4-1 confermando il feeling con il campo di Montemagno. Il Montechiaro rientra in partita grazie a una migliore gestione nei tre 40 pari e, con un filotto di 6 giochi, si porta 7-4. Il Grazzano si rifà sotto con due giochi, ma il Montechiaro va a 8 venendo poi ripreso con l’avanzamento di Fracchia in mezzo. Altri due giochi del Montechiaro con la replica nero-oro del 10 pari. La svolta della finale con cinque giochi dei ragazzi di Panzini che sembrano lanciati verso la coccarda. Quando tutto sembrava deciso, arriva la veemente reazione del Grazzano che, a un passo dal baratro, risolve a suo favore due 40 pari. Quando aleggiava il fantasma dei trampolini il Montechiaro trova lo spunto per piazzare il gioco decisivo con l’errore finale di Carpignano, un montechiarese per ironia del destino. A fare la differenza la grande prova di Briola in mezzo che spesso ha messo in pratica le qualità da giocatore a libero cercando soluzioni di classe più che di potenza. Grandi prestazioni in prima linea di Carretto che ha dato vita a un duello avvincente con Musso e al largo di Tinto con la consueta grinta. Ha pagato la soluzione tattica di tenere Fracchia lontano dal muro dove è un maestro al distacco, mentre Volpe ha inciso poco come centrale sul suo campo di casa decisamente meglio alla rimessa lunga. Note positive per i due battitori Tirico e Olivieri.

Il presidente del Grazzano Alessandro Redoglia aveva visto lungo concedendo i favori del pronostico ai rivali, una squadra costruita per vincere con un mix di giocatori potenti e altri più attenti alla precisione. Un successo ottenuto in Coppa, dove il paese non aveva mai brillato, che mette le ali alla nuova ambiziosa dirigenza che vede al timone i fratelli Marco e Daniel Viel a capo di un gruppo di tifosi che si sono messi in gioco con umiltà e passione per amore del tambass e del paese mettendo a frutto quanto seminato dalla passata dirigenza. Il Montechiaro si qualifica anche alla Supercoppa che ospiterà in casa, al “Beppe Tirone”, a chiusura della stagione, ma ora la testa è alla prossima sfida delle semifinali scudetto, sempre con il Grazzano: gara di andata domenica 14 luglio in piazza Cotti dove il Grazzano medita la rivincita a spese di un avversario più consapevole e con il morale alle stelle.

MONTECHIARO - GRAZZANO 16-14
MONTECHIARO: Manuele Tirico, Federico Pavia, Ivan Briola, Christian Tinto, Andrea Carretto. D.t. Stefano Panzini.
GRAZZANO: Alessio Olivieri, Vittorio Fracchia, Elia Volpe, Samuele Carpignano, Mattia Musso. D.t. Fabiano Penna.
Arbitro Fulvio Cataldo, Sandra Accornero, Tullio Cotti.
Trampolini: 1-2, 2-4, 5-4, 7-5, 8-7, 10-8, 11-10, 14-10, 15-12, 16-14.
40 pari: 3 Montechiaro, 2 Grazzano
Durata: 3 ore e 25 minuti.

 

Serie A semifinali: sabato 13 luglio ore 16 Portacomaro-Vignale; domenica 14 Grazzano-Montechiaro.
Serie B-C (14.a giornata): Calliano Fassa due-Vignale 3-16, Camerano-Casa Paletti 4-16, Montechiaro-Moncalvo 14-16, Piea-Calliano Fassa uno 9-16, Portacomaro-Cremolino 16-5.
Classifica: Casa Paletti 24, Calliano Fassa uno 22, Vignale 20, Camerano 19, Moncalvo 16, Portacomaro 14, Montechiaro e Cremolino 8, Piea 7, Calliano Fassa due 0.
Serie B open: Rallo-Cinaglio 6-4, 6-2.
Serie C open andata finale Piea-Grillano 4-6, 1-6.
(Grillano e Piea promossi fase nazionale. Grillano partecipa alla Coppa Italia)
Serie D open, andata finale: Rilate-Chiusano 6-4, 3-6, 0-8.
Coppa Europa donne: Segno-Tigliole 13-8.