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  • 22 luglio 2024
  • Casale Monferrato

Tamburello a muro Serie A

Saranno Grazzano e Portacomaro a contendersi lo scudetto

La squadra del Portacomaro dopo la vittoria a Vignale (foto P.G. Bollo)

Saranno Portacomaro e Grazzano le finaliste che il 4 agosto si contenderanno lo scudetto in campo neutro, tra Vignale, Montechiaro, Montemagno e Calliano sorteggiato a Cunico a margine della presentazione delle Finali Nazionali Giovanili Open che si disputeranno dal 26 al 28 luglio in Val Rilate. Entrambe le vincitrici dell’andata hanno risolto la “pratica” in due partite: il Portacomaro l’ha spuntata a Vignale nella semifinale di ritorno, un incontro combattuto ed equilibrato. Il Grazzano ha espugnato Montechiaro con un 19-6 che non ammette discussioni.

VIGNALE - PORTACOMARO 17-19
VIGNALE: Guglielmo Ulla, Luca Tibaldero, Marco Rabagliati, Alessandro Bossetto, Davide Tibaldero. D.t. Luigino Materozzi.
PORTACOMARO: Davide Soffientino, Samuel Valle, Federico Arrobio, Luca Soffientino, Alessandro Viola. D.t. Maurizio Francia.
(1-2, 4-2, 5-4, 6-6, 7-8, 10-8, 10-11, 12-12, 13-15, 14-16, 16-17, 17-19)
Durata 4 ore. 40 pari: Portacomaro 4, Vignale 4.
Il Portacomaro passa meritatamente il turno domando il Vignale, avversario non facile da piegare uscito a testa alta in un confronto che, nella doppia sfida, è stato tutto in salita. Incontro con parecchi errori ma equilibrato con parità ai 6, 8, 10, 11 prima del cambio passo dei verdi che scattano 16-13 poi riescono a chiudere al settimo tentativo con Alessandro Viola degno sostituto di Franco Zitti vincitore del torneo di tambeach di Padova.
Ha vinto la squadra che si è dimostrata “più squadra”, stretta attorno al suo leader Samuel Valle mentre per il Vignale la partita è stata a handicap dovendo recuperare con un grande agonismo non corrisposto con altrettanta lucidità. Da menzione la prima linea del Vignale, con Alessandro Bossetto migliore in campo e un Davide Tibaldero grintoso e intraprendente.
Samuel Valle, alla quarta finale consecutiva, elogia la squadra composta da ragazzi fantastici con tanta voglia di allenarsi e di migliorare.

MONTECHIARO - GRAZZANO 6-19
MONTECHIARO: Manuele Tirico, Federico Pavia, Ivan Briola, Christian Tinto, Andrea Carretto. D.t. Stefano Panzini.
GRAZZANO: Alessio Olivieri, Vittorio Fracchia, Elia Volpe, Samuele Carpignano, Mattia Musso. D.t. Fabiano Penna.
(1-2, 2-4, 3-6, 4-8, 5-10, 5-13, 5-16, 6-17, 6-19)
Durata 2 ore e 40 minuti. 40 pari: Grazzano 2, Montechiaro 2.

A Montechiaro deluse le attese con un Grazzano in grande condizione atletica che interpreta un copione ben studiato e favorito dalle due sospensioni per pioggia. All’inizio gioca senza timore e dal 9-5 piazza un sprint di 8 giochi che lo proietta al traguardo non trovando la resistenza dei protagonisti più quotati Pavia e Briola e le dovute contromisure mentre Olivieri festeggia chiudendo la contesa con una palla piazzata nel portoncino. Ottima prova del reparto avanzato Volpe-Carpignano-Musso.
Vittorio Fracchia non nasconde la soddisfazione per un grandissimo risultato ottenuto contro un squadra molto forte subito sfidata prendendo parecchi rischi e dedicando l’ennesima finale raggiunta all’appassionato dirigente Graziano Foglia.