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• Sport
• 07 settembre 2024
• Casale Monferrato

Rientro anticipato dalle vacanze per gli undici atleti selezionati della NaKa Ryu di Casale guidata dal maestro Pier Paolo Cornaglia per il primo appuntamento stagionale, la “Turin Cup International” di karate che si è svolta al palazzetto di Leini. La competizione, come sempre di alto livello, ha visto la partecipazione oltre che di tantissimi italiani anche di atleti provenienti da Francia, Spagna, Marocco, Algeria, Australia, Sudafrica, Inghilterra e Germania, tutti a disputarsi il podio e le medaglie in palio tra prove d Kata (forme) e Kumite (combattimento). Il percorso degli atleti casalesi selezionati inizia un po’ a fatica.Per il settore giovanile Edoardo Carpignano, categoria 52 kg., non riesce a piazzare tecniche all’avversario subendone invece un paio nel finale; viene ripescato ma si piazza al 9° posto. Cesare Binotto, 61 kg. arriva alla finale per il bronzo, ma conclude al 5° posto. A far migliorare l’umore del gruppo è Mattia Lituri, 76 kg., che apporda con decisione alla finale per il bronzo e sale sul terzo gradino del podio. Anche Caterina Pellicciari, 54 kg., si destreggia abbastanza bene, riesce ad arrivare alla finale per il bronzo che sfuma per un punto subito all’ultimo. Partenza in quarta di Jetjony Skilja, 75 kg., che mette sotto pressione l’avversario con una serie di finte e di attacchi, poi finisce la benzina e termina al 7° posto. Ritorna un po’ di vivacità nella squadra con la prestazione di Gianluca Gentile nella Categoria Master A+75 kg.: in buona ripresa di allenamento passa due turni, perde un incontro, viene recuperato e conquista il bronzo. Anche la prova di Mattia Burzotta, 67 kg. Under 21 non è male anche con poco allenamento, peccato che una leggerezza gli impedisca di avanzare. Il tecnico Fabrizio Carpignano, Master C 75 kg, ormai abbonato al podio, per una sbavatura nella finale, quasi allo scadere, non raggiunge il gradino più alto e per lui è argento. Finisce la domenica la prova di Mattia Cornaglia, 67 kg. Senior, che, nonostante la lunga assenza per motivi di lavoro, dopo pochi allenamenti fornisce una buona prova; recuperato dopo una sconfitta, arriva alla finale per il bronzo, che sfuma per poco. Domenica gli ultimi due atleti casalesi; Fedrico Caselli, 45 kg. Under 14, inizia bene, ma si ferma, viene recuperato ma deve accontentarsi del 7° posto. Chiude in bellezza Bruno Camagna, Kata Master D, che passa agevolmente i primi turni, ne perde uno ma conquista un meritatissimo bronzo.