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Michelle Hold calata nel Monferrato

Personale a Vignale preceduta da una coinvolgente performance musicale della pianista Ester Fluckiger
Venerdì è stata inaugurata la mostra personale di Michelle Hold, nota artista di Moleto di Ottiglio, alla Kunsthalle Czarnetta presso l'azienda vitivinicola di Ilia e Isabel Burchard e Hans Rittmansperger, a Vignale, “Cascina Intersenga”, in via ca' Intersenga,1, dal titolo “imagine”.
L’apertura dell’evento è stata preceduta da una coinvolgente performance musicale della pianista Ester Fluckiger che ha interpretato alcune opere della Hold.
Nel suggestivo ed imponente spazio vignalese perfetto per l’arte contemporanea, immerso in una natura di un Monferrato primaverile da cartolina in una contaminazione tra tradizione e futuro, un percorso già aperto anni fa dalla tenuta Tenaglia di Serralunga di Crea e qui proseguito con stile e poesia, le nuove opere dell’artista austriaca ormai monferrina da decenni hanno dialogato con un pubblico di amici, artisti, intellettuali , collezionisti tra i quali lo storico Pietro Gallo. Gallo ha evidenziato in un breve saluto la bella performance musicale che ha creato un emozionante dialogo con le tele della Hold. Il grande spazio espositivo ha permesso un allestimento importante con una trentina di nuovi lavori anche di grandi dimensioni , dove il gesto informale dell’artista riesce ad interagire in una dimensione universale di intensità sia con l’anima del fruitore che con le opere stesse creando un percorso emozionale.
Michelle Hold è un artista Internazionale reduce da alcune personali di successo negli Stati Uniti oltre ad essere la fondatrice del gruppo d’arte ArtMoleto e da sempre lavora ad una gestualità segnica che essenzializzi il dialogo fra l’uomo e la natura come nell’opera “New balance” dove nel fluidificare di un azzurro ci sono scritture diverse a volte frenetiche improvvise a volte sicure e ponderate alla ricerca di un equilibrio che solo la natura ci può regalare.
Una natura in qualche modo ispirata anche al nostro Monferrato che ci guida verso il bello e nella sua luce come nell’opera “Illuminate the Path” dove il sentiero metaforico è attraversato dalla luce che crea frammenti ,interferisce sulla nostra energia vitale e ci aiuta a scegliere il percorso migliore.
Le ultime opere della Hold raccolgono una gestualità libera e positiva in una dimensione di esistenzialismo cosmico dove ogni essere e collegato ad un altro dalle emozioni immaginando un nuovo mondo ispirato dall’essenziale purezza della natura costruendo un immaginario alfabeto cromatico che possa essere interpretato e condiviso solamente e semplicemente dal nostro cuore-anima, unico strumento di verità in un contemporaneo volto a volte troppo verso l’artificiale.
La mostra prosegue sino al 31 luglio,visitabile su appuntamento (tel. 347 0694737 o 334 7864141).
Piergiorgio Panelli