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Panorama: inaugurazione a Camagna

L'arte dialoga col Monferrato fino a domenica

Comincia oggi -mercoledì- l’avventura di Panorama, la mostra diffusa del consorzio Italics dove arte, architettura, antichità e contemporaneo dialogheranno fino a domenica con il territorio e le sue comunità.

Location inaugurale, Piazza Sant’Eusebio a Camagna (foto), che ha accolto i saluti del Presidente di Italics e co-fondatore di Galleria Continua Lorenzo Fiaschi e del curatore della kermesse Carlo Falciani.

Quattro i Comuni coinvolti (Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole), altrettanti i temi assegnati a ciascun borgo (“Lavoro e radici”, “Ritratto e identità”, “Caducità e Morte”, “Sacralità dell’arte, anche laica”) e imperniati su “La civil conversazione” di Stefano Guazzo, testo pubblicato nel 1574 che vide 43 edizioni italiane fino alla metà del Seicento, 62 gallerie di Italics e 63 artisti, dai Maestri del passato alle grandi firme della contemporaneità. Il percorso espositivo farà il suo ingresso al Loggiato del Palazzo Comunale e all’ex Cottolengo di Camagna, a Palazzo Callori con il teatrino interno e alla Chiesa dei Battuti di Vignale, il Castello e i Voltoni Scalea Barocca di Montemagno e alla Chiesa dell’Annunziata, alla Casa della Maestra e all’Ex Asilo Regina Elena di Castagnole.

La visita alle opere in catalogo verrà accompagnata da un “public program” con eventi collaterali, iniziative, incontri, degustazioni e performance per stimolare l’incontro e la partecipazione del pubblico.  

P.G.