Notizia »
Giornata Europea della Cultura Ebraica 2024
Col violinista Alberto Bologni - L'8 settembre “Aggiustare l’Universo - Corso base per principianti volenterosi”, un reading teatrale
Tantissimo pubblico domenica pomeriggio alla Sinagoga di Casale Monferrato per il primo evento legato alla Giornata Europea della Cultura Ebraica 2024. La 25ma edizione della giornata si apriva infatti a livello continentale proprio il 1 settembre e la Comunità di vicolo Salomone Olper ha voluto celebrarla con un concerto di uno straordinario interprete: il violinista Alberto Bologni. Per lui il notevole impegno di un’esibizione solistica nella rassegna “Musica in Sinagoga”, creata dal compositore Giulio Castagnoli.
Mentre la Presidente della Comunità Ebraica, Daria Carmi, saluta il pubblico collegandosi da Roma dove si trova con la sua famiglia (infondo è proprio la famiglia il tema della giornata di quest’anno) è Castagnoli a fare gli onori di casa, raccontando ai presenti di un programma davvero speciale per questa occasione, dove sono presenti buon numero di autori contemporanei che hanno composto espressamente per Bologni. Come Nicola Sani di cui si presenta Raw “rude”, un riferimento alle sonorità che pervadono il pezzo, e Notturno - La Canzone di Menuchim dello stesso Giulio Castagnoli che ha ricreato musicalmente la canzone evocata nel romanzo di Joseph Roth “Giobbe”. Sempre a tema ebraico il pubblico ha assistito alla prima assoluta in Italia di un Kaddish del compositore Nimrod Borenstein, violinista, direttore e compositore Anglo- Franco – Israeliano.
Un concerto che ha impressionato; un violino che da solo è stato capace di creare una atmosfera incantata, in grado di emozionare l’intera sala di preghiera, anche proponendo brani al di fuori del repertorio. Grande virtuosismo e la capacità di sfruttare ogni elemento dello strumento hanno contribuito a deliziare il pubblico che ha chiesto a gran voce il bis.
Ora gli appuntamenti per la Giornata Europea della Cultura Ebraica proseguono l’l8 settembre 2024 alle ore 17,30 con “Aggiustare l’Universo - Corso base per principianti volenterosi”, un reading teatrale nell’ambito di Attraverso Festival che porta nel complesso ebraico l’ultima opera della scrittrice Raffaella Romagnolo (monferrina di nascita e finalista del Premio Strega 2024), ambientata in gran parte proprio nell’ebraismo casalese degli anni ‘30 e ’40. Insieme a lei Paola Bigatto attrice e drammaturga. Il 15 settembre 2024 ci saranno invece gli incontri: “Una Comunità, una Famiglia”: Racconti di vita familiare con Adriana Torre Ottolenghi e Elena Ghiron, intervistate da Daria Carmi e la proiezione del documentario Sinagoghe, ebrei del Piemonte di Daniele Segre con introduzione di Emanuele Segre.