Armonie a Crea il 12 ottobre

Da oltre vent’anni, i concerti di Armonie in Valcerrina hanno costituiscono una esemplare fusione culturale fra la suggestione di un paesaggio di rara bellezza e la proposta di un Festival di grande musica. L’iniziativa, frutto del progetto di Idea Valcerrina, un’associazione fondata da Gian Paolo Bardazza che si è valsa della programmazione di Anna Bardazza e la collaborazione dell’Osservatorio del Paesaggio casalese, è stata premiata dal grande consenso di un pubblico variegato, fedele ed internazionale.

Purtroppo, la difficoltà dovute al Covid hanno ridotto gli appuntamenti che tuttavia hanno conservato la caratteristica iniziale di essere animati da solisti e gruppi giovanili promettenti, già premiati in concorsi importanti. Quest’anno è stato deciso di rimandare la 24a edizione del Festival al 2025, provocando sorpresa e rincrescimento dei tanti frequentatori che hanno reagito insistendo per un ripensamento. “Fra coloro che mi hanno chiesto di non interrompere completamente i concerti, ci sono diversi olandesi, presenti ai concerti da anni”, afferma Bardazza che ha deciso di accontentarli almeno in parte e mantenere la continuità del Festival con un concerto a Crea dove la basilica ha l’ampiezza e la risposta acustica adeguate ad ospitare gruppi vocali, strumentali e orchestre che si sono già esibite con successo nelle passate edizioni fra cui gli Archi della Filarmonica di Torino, l’Aglaia Ensemble, l’Orchestra da camera di Brescia, l’Ottetto dell’Accademia Santa Cecilia, l’Orchestra da Camera Ducale, Les Musiciens de Saint Julien.

Il concerto di Armonie in Valcerrina 2024 che si terrà al Santuario di Crea è programmato per sabato 12 ottobre alle ore 15 con l’esibizione di un ensemble di archi dell’Orchestra da Camera Canova di Milano, fondata nel 2014 dal suo direttore Enrico Saverio Pagano. La formazione, applaudita all’arena di Verona si avvale della collaborazione di giovani ma già affermati musicisti fra cui Erica Piccotti violoncello, conosciuta ed apprezzata anche in Val Cerrina per una sua precedente esibizione, e Andrea Timpanaro violino solista eclettico e virtuoso con preferenze per il repertorio classico e barocco. Il programma comprende brani settecenteschi di piacevole ascolto: I Divertimenti per archi K 138 e K 136 di W. A. Mozart e il Concerto per violoncello n.1 di F. J. Haydn.

Mario Giunipero