Notizia »
Bergamo: Museo archeologico

Nell'allestimento il ruolo di Sabina Malgora (Mummy Project)
Dopo due anni di lavori, giovedì 8 giugno, è stato inaugurato il nuovo Museo Archeologico di Bergamo, situato nella parte alta della città, la Cittadella, e diretto da Stefania Casini. Taglio del nastro alla presenza di autorità, tra cui il sindaco Giorgio Gori e l’assessore alla Cultura, Nadia Ghisalberti.
Un allestimento nuovo e all’avanguardia, curato dall’architetto Silvana Sermisoni, dove i reperti raccontano la storia della città e della zona dalla Preistoria ai Longobardi. Il museo si apprezza ora a 360 gradi! Tra le novità, vi è nuova sezione egizia con reperti che prima non erano esposti. E qui entra in gioco la nota ricercatrice casalese Sabina Malgora, egittologa e direttore del Mummy Project. A lei è stato affidato il compito di studiare la collezione egizia.
Nel nuovo percorso museale, protagonista è la mummia del sacerdote tebano Ankhekhonsu ed il suo sarcofago, che sono stati al centro di progetto ricerca molto articolato intitolato “Una mummia da salvare”, che ha avuto non solo il successo della scienza, ma anche quello mediatico con un servizio della CNN, grazie all’ufficio stampa del Mummy Project seguito al tempo da Vittoria Oglietti. Il team del Mummy Project, formato da una trentina di specialisti di fama internazionale, ha infatti sottoposto la mummia al proprio protocollo di indagine per ricostruirne la storia e l’identità, concluso con la ricostruzione del volto, a cura dell’antropologa Chantal Milani.
A.MO.
FOTO: l'egittologa Malgora col sindaco Gori (crediti: Vittoria Oglietti)