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Il Piemonte e gli InCanti d'Amore

Al Vivaldi -auditorium-, mercoledì 4 dicembre, ore 17

 

Dopo una serata inaugurale all'insegna dei concerti barocchi per flauto dolce e archi, perfettamente eseguiti da docenti e allievi del Vivaldi, si volta completamente pagina con il secondo appuntamento della variegata rassegna de I Mercoledì del Conservatorio Vivaldi.

Mercoledì 4 dicembre alle 17 sarà presentato infatti all'Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 - Alessandria) un programma musicale insolito e tutto da scoprire dal titolo InCanti d'Amore, proposto dalla professoressa di canto jazz Laura Conti (foto) in duo con il chitarrista Maurizio Verna, che per l'occasione suonerà anche la chitarra classica a 10 corde, la chitarra acustica e la chitarra jazz. L'origine jazzistica dei due artisti non deve però trarci in inganno perché il repertorio proposto sarà invece quello della Canzone popolare piemontese dal'700 in poi, eseguita a volte secondo una stile più pop, ma senza perdere la forza e verità tipiche dei contenuti della canzone popolare.

A introdurre il concerto, secondo la tradizione della rassegna, sarà l'allieva di pianoforte, Giulia Sartor, che eseguirà lo Studio n. 5 "La Caccia" di Paganini/Liszt  e l'Improvviso in La bemolle maggiore op. 29 di Chopin.

Il progetto InCanti d'Amore viene presentato così dai due artisti che ci accompagneranno in una narrazione tra musica tradizionale e canti piemontesi.
...Canzoni che declinano in musica la parola AMORE, in tutte le sue forme: l’amore sacro, l’amore profano, l’amore per la propria terra, l’amore per la gente, l’amore per la libertà. Canzoni leggere e profonde, melodie e storie che ci legano, gli uni agli altri, con il filo della memoria. Laura Conti, cantante, e Maurizio Verna, virtuoso della chitarra, lavorano da anni sulla forma canzone, affrontando una rilettura originale di materiali della cultura popolare del Piemonte (Canavesana in particolare) loro terra di origine, ma anche della canzone classica italiana. Voce e chitarra come sintesi, ma anche come stimolo creativo per reinventare la tradizione. Recuperare scampoli di memoria; ritrovare echi di antiche melodie inconsciamente sedimentate; cogliere frammenti sonori delle proprie radici e farli rivivere con nuova energia; svincolarsi dalla gabbia dei “generi” della musica alla ricerca di piccoli sentieri non ancora battuti; muoversi tra tradizione popolare, scrittura ed improvvisazione jazzistica: questi i percorsi che il duo segue da anni con grande passione.

 

Tra le canzoni eseguite al concerto possiamo anticipare che saranno proposti sicuramente Gesù bambin l'è nato e altri canti piemontesi natalizi a rappresentare l'amore sacro della devozione piemontese; mentre per la parte dell'amore profano ricordiamo La Monferrina, la canzone piemontese più famosa al mondo rivisitata in chiave moderna. Ma è prevista anche, pur essendo gli artisti di origine canavesana, l'esecuzione di una antica e toccante ballata di origine alessandrina dal titolo Galantone, il cui testo racconta la vestizione di una sposa povera, figlia di Galantone appunto.

Un'ottima occasione per tutti coloro che ancora non la conoscono  di fare un viaggio attraverso la musica alla scoperta della vita e dell'amore dei nostri avi.

 

Ricordiamo che la XXXIII edizione de “I Mercoledì del Conservatorio” è inserita nel progetto “Le Stagioni del Vivaldi”, con il contributo della Regione Piemonte. Tutti i concerti sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti.

 

GLI ARTISTI

Laura Conti
Cantante e attrice, docente di ruolo di canto jazz presso il conservatorio A. Vivaldi di Alessandria, debutta appena diciottenne al fianco di Giorgio Gaslini; viene scelta da Paolo Conte come vocalist e lavora al suo fianco incidendo 4 cd, di cui uno come voce solista, seguendolo nei più prestigiosi teatri europei.
Ha partecipato a importanti festival internazionali, tra i quali Taormina Arte, Umbria Jazz, Bruxelles Jazz Festival, Festival de Confolens, Fira Mediterrània, Festival di Fez e altri.
Appassionata di musica tradizionale Piemontese ha tenuto concerti in Inghilterra, Olanda, Belgio, Spagna, Svizzera, Germania, Francia, Grecia, Marocco, Tunisia. Le viene conferito per un lavoro discografico di ricerca il Premio Costantino Nigra per la ricerca antropologica. Ha inciso più di 20 CD a suo nome e con artisti e formazioni di grande
prestigio. È laureata in psicologia e autrice del metodo per il canto “Vocal Ki, Master in Canto Jazz” ed. Ricordi.


Maurizio Verna
Chitarrista e compositore. Dopo studi classici si è dedicato all’improvvisazione e alla musica popolare. Ha partecipato alla realizzazione di 14 CD, di cui 7 a suo nome, collaborando con importanti musicisti del panorama nazionale. Ha realizzato colonne sonore di cortometraggi e spettacoli teatrali. Da oltre 12 anni si dedica alla chitarra a
10 corde, tra i pochissimi in Italia ad impiegarla nel jazz e nella musica tradizionale.
Svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare in solo, duo e in varie formazioni in prestigiosi festival musicali e italiani e internazionali tra i quali Capodanno Celtico, Fira Mediterrània, Festival Art en Scene, Teatro dell’Opera di Sofia, la Notte della Taranta, Ambasciata Italiana a Londra, Biberacher Musiknacht.