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La mostra di Danièle Sulewic

Inaugurata a Conzano - Vere e proprio sculture di stoffa, godibilissime, da ammirare, una per una

 

 

 Buon pubblico, attento, nonostante la concomitanza di altri eventi in zona, domenica nel tardo pomeriggio a Villa Vidua, gioiello di Conzano, per l’inaugurazione -in collaborazione con ‘Casa Luzzati’- della personale “Un bestiario insolito. Giardini incantati” di Danièle Sulewic. Vere e proprio sculture di stoffa, godibilissime, da ammirare, una per una a incominciare dalla rana creata apposta per Villa Vidua.  

Apertura domenica col saluto del sindaco Emanuele Demaria che ha evidenziato gli eventi conzanesi per Colline in festa e aggiunto che sabato la Sulevic aveva in pratica dato il via alla mostra con un laboratorio aperto a una ventina di bambini conzanesi che avevano creato animali fantastici “personali”.

Poi il critico Carlo Pesce ha ricordato che l’artista nata a Parigi, è stata collaboratrice di Emanuele Luzzati e ormai vive da più di trent’anni in Liguria. Il suo modo di affrontare la scenografia prevede l’utilizzo, quasi sperimentale, di materiali per certi versi insoliti, come la ceramica associata alla più luzzatiana stoffa”. Luzzatiana nel senso del famoso Emanuele Luzzati (che ricordiamo amante di Casale quanto di Conzano), Pesce ha continuato: “Danièle deve molto al maestro genovese, la sua è una parentela stretta: ‘nel mondo del teatro c’erano molte cose che non capivo – ha affermato in un’intervista del 2019 – ne discutevamo molto con Lele, che diceva che ero troppo artista. Ho sempre mantenuto un piede nel mondo artistico e uno nel teatro, ho sempre vissuto con uno sguardo esterno. Con Lele c’era un legame artistico, culturale e di amicizia...’ Sulewic, apprezzata scenografa di grande abilità e creatività, rimane comunque un’artista, anche se riesce a tenere a bada questa sua peculiarità...”. 

Breve intervento della Sulewic che ha ricordato gli esordi con la ceramica ad Albisola prima di passare alla stoffa (“la conosco bene, anche dal profumo, mio padre era un sarto...”.

La mostra è visitabile tutte le domeniche dalle 15 alle 19  (info 0142 925132), chiuderà il 6 ottobre in questa data alle 15 è previsto un laboratorio (questa volta per adulti) alla presenza di Amedeo Romeo direttore del genovese Teatro della Tosse di cui la Sulevic è scenografa.   

Luigi Angelino

FOTO. Alla inaugurazione. critico Pesce, sindaco Demaria, artista (f. ellea)