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Mosaico - voci e colori del Ravasenga
Dal 3 dicembre alla Manica Lunga del Castello - Omaggio a Tassisto
Il Circolo Culturale “Piero Ravasenga”, in collaborazione all’Assessorato per la Cultura del Comune di Casale Monferrato, organizza “Mosaico - voci e colori del Ravasenga”, la sua grande collettiva d’arte di fine anno aperta ai soci del Circolo presentata nell’ambito del “Dicembre Natalizio”. La mostra si terrà, quest’anno presso la Manica Lunga del Castello del Monferrato a Casale, dal 3 al 18 dicembre. L’inaugurazione è prevista per sabato 3 dicembre alle ore 17,00.
La mostra presenta, insieme ad opere di svariate tecniche frutto dell’estro dei soci del Circolo Ravasenga, i versi di coloro tra questi che si dilettano di poesia proposti in deliziosa veste grafica ognuna illustrata da immagini tratte da cartoline natalizie d'epoca. Una cinquantina, quest’anno, il numero dei partecipanti, che raggruppa appunto poeti, scrittori, pittori, scultori, ceramisti e fotoamatori. La tradizione del Circolo Ravasenga vuole che la cartolina-invito ideata per l’occasione sia tratta da una cartolina d’epoca: la scelta di questa edizione si è rivolta ad una cartolina del primo novecento che propone una veduta di piazza Castello con un primo piano del monumento alla “Difesa di Casale”, ancora sito innanzi al forte.
Da “Mosaico” è tratta la stampa di una bella antologia a colori (di tutte le opere e le poesie esposte) edita dal Circolo Ravasenga che reca in copertina l’immagine di un dipinto di Mario Tassisto dal titolo “Dalie n. 4” (nella foto, particolare) l’opera del compianto artista casalese, gentilmente concessa dalla famiglia, sarà esposta insieme a quelle degli artisti del Circolo aggiungendo così lustro alla collettiva.
Mario Tassisto è nato a Casale Monferrato il 12 dicembre 1919, dove si è spento il 25 gennaio 1979. Frequentò per alcuni anni l’Accademia Albertina di Torino, poi, a causa del Secondo conflitto mondiale, fu chiamato sotto le armi e dovette sospendere i suoi studi. Fu tra i pochi sopravvissuti all’eccidio di Cefalonia, e arrestato dalla Wermacht, fu internato in Germania. Nel 1946 ritornò in Italia. Molte le mostre personali e collettive a cui ha partecipato, sia in Italia che all’estero. Di lui scrive Piergiorgio Panelli: “Sicuramente Mario Tassisto è una delle figure artistiche più interessanti del secondo ‘900 che riesce a operare professionalmente da un’ultima figurazione espressionista a quella informale dei primi anni sessanta a quella del ritorno ad una figurazione libera e carica di gestualità sia nel territorio monferrino che in un clima nazionale ed Internazionale senza timori qualitativi.”.
Questo l’elenco degli espositori di “Mosaico 2022”: Artisti: E. Accornero, .F. Aimo, M. Arjuna, M. Bagnera, P. C. Barola, A. Basili, F. Berruti, G. Bonaria, I. Carelli, G. Cavalli, A. Cerchio, S. Cici, L. Colombo, G. D’Adda - G. Defrancisci, A. Desana, P. Enrico. E ancora: V. Ferraris, E. Ferraro, R. Foltran, C. Gamba, E. Giorcelli , S. Guaschino, L. Ippolito, M. Lupano, R. Marotto, F. Morbello, D. Olivero, E. Oppezzo, P. Panelli, M. Patrucco - M. Pelizzaro, N. Peruggia, F. Pessina, A. Pugliese, R. Pugno, M. R. Roggero, G. Scagliotti , P. Silvano, E. Sperone, M. P. Talio, R. Turino, P. Zannol e V. Zavattaro.
Poeti: P. Di Paolo , E. Oppezzo, G. Raiteri e P. Testa. Ad arricchire la mostra si sommerà la presenza del gruppo di artisti appartenenti al “Circolo degli Artisti di Torino”, sodalizio tra i più antichi d’Italia, fondato nel lontano 1847. Esibiranno i loro lavori: Angela Betta Casale, Nadia Canevaro, Giancarlo Aleardo Gasparin, Franco Negro, Laura Saturnino e Renata Seccatore.
La mostra resterà aperta nei seguenti orari: sabato, domenica e festivi 10 /13 - 15 / 19.