Notizia »

Come comunicare senza barriere

Momento di formazione presso il Seminario vescovile

L'associazione Antipodes in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Casale Monferrato ha proposto, come annunciato, sabato 2 novembre un momento di formazione presso il Seminario vescovile dal titolo “Ascolti diversi. Come comunicare senza barriere” per volontari per l’arte, volontari parrocchiali, insegnanti e catechisti che ha indagato le strategie della comunicazione fornendo un approfondimento sulle differenti tipologie di sordità e sulla LIS (lingua italiana dei segni).

Lo scopo è quello di suggerire le strategie e le attenzioni migliori da mettere in atto affinché la comunicazione possa davvero essere efficace e comprensibile a tutti. Dopo i saluti degli organizzatori, la dottoressa Lia Rusca, medico e direttore del reparto di Medicina Riabilitativa dell’ASL di Biella, ha condotto la prima parte dell’intervento illustrando i differenti tipi di difficoltà uditive e di sordità e le principali tappe dell’evoluzione del linguaggio.

Con la dottoressa Alessandra Battagin, logopedista e interprete di LIS (Lingua italiana dei Segni) sono state approfondite le difficoltà che possono subentrare nella comunicazione e le strategie e le attenzioni da mettere in atto quando si parla in generale ad un gruppo di persone e ancora di più quando ci si relaziona con persone sorde.

Claudio Baj, docente di LIS presso l’Università Bicocca di Milano e autore di libri sul tema, ha spiegato la storia e le peculiarità della Lingua dei segni, una vera e propria lingua dotata di grammatica e di regole comunicative proprie. Infine, sono stati gli stessi partecipanti a cimentarsi nella spiegazione di un’opera d’arte mettendo in atto le strategie comunicative apprese. L’iniziativa è stata sostenuta dai contributi 8xMille alla Chiesa Cattolica.

.