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Giornata Europea della Cultura Ebraica
Rassegna Musica in Sinagoga, creata dal compositore Giulio Castagnoli
Il primo settembre riprende l’attività culturale al Complesso Ebraico di Casale Monferrato, la data segnerà l’inizio di tre fine settimana molto intensi, tutti nel segno della Giornata Europea della Cultura Ebraica, arrivata alle 25ma edizione e dedicata quest’anno al tema della famiglia.
La Comunità Ebraica di Casale può vantare l’adesione a questa iniziativa fin dalla sua prima edizione e ogni anno la concomitanza con la “Giornata” diventa occasione per offrire ai cittadini casalesi e ai tanti visitatori nuove occasioni di incontro e riflessione in vicolo Salomone Olper. Questa edizione non sarà da meno, creando un arco temporale di ben quattro eventi che vanno appunto dal 1 settembre, giorno in cui la Giornata viene celebrata in tutta Europa, fino il 15 settembre, giorno scelto dalle Comunità Ebraiche Italiane per le proprie attività legate a questa ricorrenza.
A Casale si comincia, appunto questa domenica primo setembre alle ore 16.00 con il terzo appuntamento del 2024 della rassegna Musica in Sinagoga, creata dal compositore Giulio Castagnoli e dedicata ad autori e note che hanno attinenza con il mondo ebraico. In questo concerto, che prevede anche una prima nazionale, scopriremo uno straordinario interprete: Alberto Bologni, concertista internazionale, considerato tra i più versatili della sua generazione. In carriera ha vinto concorsi come il Viotti di Vercelli e lo Spohr di Friburgo, dal 1998 al 2008 è stato il primo violino solista della Camerata Strumentale Città di Prato. È direttore del MaDAMM (master in direzione artistica e management musicale) e titolare della cattedra di violino al Conservatorio Boccherini di Lucca.
Il titolo del programma è Il violino e la musica ebraica e vede musiche di Francesco Xaverio Geminiani: “Affettuoso e Giga”; Nicola Sani con un brano intitolato Raw, mentre di Johann Sebastian Bach ascolteremo la “Partita n. 3 in mi maggiore BWV 1006. La prima assoluta in Italia è del compositore Nimrod Borenstein: un brano sul Kaddish ebraico, mentre lo stesso Giulio Castagnoli presenta Notturno - La Canzone di Menuchim, composto proprio per Alberto Bologni che lo ha eseguito in prima assoluta nel 2022 e che ricrea musicalmente la canzone evocata nel romanzo di Joseph Roth “Giobbe”. Il concerto si conclude con Tre Capricci di Niccolò Paganini
Gli altri appuntamenti legati alla Giornata della Cultura Ebraica proseguono l’8 settembre 2024 con “Aggiustare l’Universo - Corso base per principianti volenterosi”, uno spettacolo teatrale nell’ambito di Attraverso Festival che porta alle ore17,30 nel complesso ebraico la scrittrice Raffaella Romagnolo insieme a Paola Bigatto attrice e drammaturga. Il 15 settembre 2024 ci sarà invece l’incontro: “Una Comunità, una Famiglia”: Racconti di vita familiare con Adriana Torre Ottolenghi e Elena Ghiron, intervistate da Daria Carmi.
a.a.
FOTO. Alberto Bologni