Col FAI al Castello di Uviglie

Visita ufficiale del FAI col capo delegazione casalese Dionigi Roggero al complesso del Castello d’Uviglie (maniero, parco, azienda agricola con sala degustazione vini), ricevuti da Mario Cebraro, Stefano Bonzano e Simonetta Ghia. 

La Bonzano Vini ha recentemente acquisito l’azienda agricola e le cantine di produzione vinicola del Castello nel cuore della Valle Ghenza mentre la parte storica (maniero e cantine antiche) è di proprietà Ganora-Cebraro.

Si continua a produrre con i due marchi (Bonzano e Castell d'Uviglie), che hanno come bandiera, da una parte il ''Bruno Bonzano" (Bruno era il padre dei nuovi proprietari) e dall’altra il "Pico Gonzaga" (entrambi Barbera superiori affinati in barrique di legno). Recentemente un altro vino della linea Castello Uviglie, l'etichetta 1491 prodotto con vitigno Albarossa, è entrato nei dieci migliori vini d'italia secondo la guida Veronelli, ci informa Stefano che aggiunge un'altra notizia: il ripristino e l’illuminazione delle vicine cave di pietra da cantoni (servirono alla edificazione del Duomo di Casale e sono state immortalate anche dal divisionista Morbelli). Una pregevole iniziativa turistica perchè le cave saranno aperte alle visite come del resto sono aperte per tutta la settimana le cantine (e svizzeri e olandesi vi fan la coda...).

l.a.