“Le colline, la lavanda, i pennelli”

Un’estemporanea decisamente “provenzale” quella che si è svolta alla “Lavanda del cascinotto” e sulle colline intorno a Lu domenica 16 giugno: il sole alternato a nubi fugaci, il vento che ha reso luminosi e tersi i colori del paesaggio e il profumo inebriante della lavanda fiorita, hanno ispirato i tanti artisti cui Living Art, dell’Associazione culturale San Giacomo di Lu, ha dato appuntamento per una giornata di pittura estemporanea en plein air.

Quasi trenta gli artisti giunti come sempre dal nostro territorio ma anche da altre località, Torino, Firenze, Arezzo, Genova, richiamati da un paesaggio unico, con la lavanda in primo piano e a distanza, le ondulate geometrie di vigne, noccioleti, campi fioriti e il profilo turrito del paese di Lu. Alla “Lavanda del cascinotto” gli organizzatori hanno timbrato le tele degli artisti, che sin dal primo mattino hanno scelto la postazione a loro più congeniale per creare; alcuni hanno deciso di raffigurare comunque il paese di Lu, con meravigliosi risultati.

Tanti pittori affermati, ma anche tanti giovani, provenienti dai licei artistici, dall’ Accademia di belle arti, alcuni alla loro prima “estemporanea”, hanno dato il meglio di sé nella kermesse artistica.

Alle 16, dopo la consegna delle tele, artisti, accompagnatori, organizzatori e giuria si sono ritrovati alla “Cascina Dionigi 4.0” altra splendida location sulle colline di Lu e Cuccaro.

La giuria, composta da  Laura Gorbetta, docente di storia dell’arte al liceo artistico “Morbelli” di Casale Monferrato, e dai maestri d’arte Federico Favaretto e Roberto Pilati, ha faticato a stilare la classifica delle prime tre opere vincitrici, per i tanti lavori meritevoli esposti nel coreografico salone della Cascina Dionigi.

Ma alla fine  al primo posto Gianni Poma, con un paesaggio in acrilico “acquerellato”, al secondo posto Giorgio Bracco, con un acquerello di uno scorcio di Lu vista da piazza Gherzi, e al terzo posto Gabriele Sandrone, con una veduta paesaggistica ad olio.

I premi ai primi tre classificati, messi a disposizione dall’Associazione culturale San Giacomo di Lu ed integrati da una donazione privata, ammontano rispettivamente a 350, 250 e 200 euro.

Premi anche ai giovani talenti: una menzione speciale alle opere di Susanna Bobbio, Gaya Minniti, Roberto Bellonzi, Roberto Balducci e Monica Grossi, premiati con materiale artistico messo in palio dal negozio di arte “Amart” di Alessandria.

L’aperitivo finale offerto a tutti i partecipanti e al pubblico  ha suggellato con un brindisi decisamente monferrino la conclusione di una bella iornata tra le colline Unesco