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Tris di Echos

Venerdì 7 giugno alle 21.00, nella Chiesa di San Pietro a Cassano Spinola, appuntamento con il pianista Scipione Sangiovanni

Domenica scorsa la  26a edizione del Festival Echos - direttore artistico Sergio Marchegiani- ha visto un meritato successo del concerto del pianista bulgaro Ludmil Angelov nel grande e panoramico salone Bonzano di Uviglie. Tutto straesaurito, standing ovation e brindisi finale con Barbera Le Cave e spumante Mandoletta.

Si continua.Venerdì 7 giugno alle 21.00, nella Chiesa di San Pietro a Cassano Spinola, appuntamento con il pianista Scipione Sangiovanni definito al critico francese Favre-Tissot “... il degno successore dei grandi pianisti italiani come Ciani, Michelangeli e Pollini!”.

Sabato 8 e domenica 9, rispettivamente alla Tenuta La Marchesa di Novi Ligure e nella Chiesa dei Santi Maria e Siro di Sale, l'appuntamento sarà con il formidabile Trio Johannes ovveroFrancesco Manara (spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e primo violino del Quartetto d'archi della Scala), Massimo Polidori (primo violoncello nella medesima orchestra e nello stesso quartetto) e il noto pianista Claudio Voghera. L'inizio dei due concerti sarà alle 17.30. Sale dista 45 minuti d'auto da Casale passando dalla A/26.

 

Scipione Sangiovanni è uno dei più interessanti pianisti della nuova generazione. Ha ottenuto numerosissimi riconoscimenti nell’ambito della Federazione Mondiale dei Concorsi di Musica di Ginevra, trionfando ai Concorsi Sala Gallo di Monza e Stancic di Zagabria; ottiene premi anche a Barcellona, Tbilisi, Porto, Valencia e Glasgow. Nel 2014 conquista il Primo Premio al Debut International Piano Competition che gli apre le porte della Carnegie Hall di New York. Si è esibito al Mozarteum di Salisburgo, al Palau de la Musica di Barcellona, al Teatro La Fenice di Venezia, alla Salle Cortot di Parigi, al Konzerthaus di Berlino e al Museo del Teatro alla Scala di Milano. Predilige il repertorio barocco e l’arte della trascrizione e proprio alla trascrizione sarà dedicato l’originalissimo recital che terrà venerdì per Echos con le propria versione de Le Quattro Stagioni di Vivaldi (già eseguita in decine di concerti riscontrando l’entusiasmo del pubblico di tutta Europa) e delle Quattro Stagioni Portene di Astor Piazzolla; un programma inciso per Sony Classical.

 

Dopo trent'anni di sodalizio umano e artistico, il Duo Manara-Voghera ha iniziato una felice collaborazione con il Festival Echos per il quale ha realizzato una serie di eccezionali integrali che riassumono il loro viaggio nel grande repertorio della musica da camera (Sonate di Beethoven nel 2018, Sonate di Mozart nel 2019, Sonate di Schumann e Brahms nel 2021 e repertorio francese nel 2022). Nel 2023 a loro si è unito il violoncellista Massimo Polidori, ricomponendo così lo storico Trio Johannes, per una nuova integrale dedicata a Schubert. Francesco Manara è un violinista di fama internazionale. Laureato nei più importanti Concorsi del mondo (ARD di Monaco, Cajkovskij di Mosca, Paganini di Genova, Ginevra) si è esibito in tutto il mondo in sale come il Teatro alla Scala di Milano, il Lincoln Center e la Carnegie Hall di New York e la Sala Cajkovskij di Mosca. Suona come solista con i Bayerische Runfunk, la Sinfonica Nazionale della RAI e la Royal Philharmonic. Nel 1992 è scelto da Riccardo Muti come primo violino solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala. Massimo Polidori ha debuttato come solista a 16 anni con l’Orchestra Filarmonica di Sofia e si è esibito, tra le altre, con l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino e la Filarmonica della Scala. Nel 2000 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di primo violoncello nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Già durante gli studi Claudio Voghera ha coltivato la passione per la musica da camera, diventata la sua principale attività. Con Francesco Manara ha formato un duo che lo ha portato a suonare in tutto il mondo; al duo si è aggiunto Massimo Polidori ed è nato così il Trio Johannes, premiato ai Concorsi di Osaka e al Premio Trio di Trieste e vincitore, nel 2001, dell’International Concert Artists Guild Competition di New York. Grazie a tale affermazione hanno debuttato alla Carnegie Hall di New York e da allora ritornano regolarmente negli Stati Uniti. Il Trio Johannes ha effettuato tournée anche in Sud America e nel 2014 ha esordito al Teatro alla Scala di Milano. A Novi e a Sale i tre artisti proporranno un nuovo, entusiasmante viaggio musicale intitolato Felix Mendelssohn, il Romanticismo felice con l’esecuzione dei due Trii e di opere per violino e pianoforte e per violoncello e pianoforte.

FOTO. Pubblico la scorsa domenica a Uviglie (saluto di Stefano Bonzano con a fianco il direttore del Festival, Sergio Marchegiani, f. ellea)