I ritratti di Cavalli

Grande partecipazione domenica pomeriggio a Villa Vidua al centro di Conzano per l’inaugurazione della personale dedicata a Gianpaolo Cavalli dal titolo “Il volto reinventato” a cura di Carlo Pesce. Aperta fino al  27 aprile, orari: domenica e festivi 15-19, info 925132.

L’apertura inaugurale del sindaco Emanuele Demaria è stata più di un saluto, l’annuncio che la

che la personale “di in pittore con la P maiuscola" vsi inquadrava in un omaggio agli artisti della zona (singolare che non ci pensi Casale...) incominciato con Novelli e che proseguirà con Primo Favarin, moncalvese artefice della rinascita dei celebri “subiet di Patro” scomparso nel 2023, poi si sta lavorando per il centenario di Enrico Colombotto Rosso, grande surreale.

Tornando a Cavalli nasce a Casale Monferrato nel 1936 e, a partire dagli anni ’60 e ’70 del Novecento, si dedica alla pittura. Fonda con Barola e Barbato i il “Gruppo Arte Casale” per la promozione di eventi culturali E qui dalla prolusione del critico Pesce ecco la lode al  fiore all’occhiello del trio: la biennale “Grafica ed Ex libris”. giunta coraggiosamente alla sedicesima edizione (si inaugura il 16 settembre, si supereranno le cinquecento opere).

A Conzano è stata fatta una selezione tra le migliaia di opere di Cavalli puntando sul “ritratto” e Cavalli “si pone soggettivamente -citiamo Pesce- di fronte all’immagine che vuole ritrarre, mantenendo sempre una struttura dalle linee affilate, come se cercasse di consolidare un modello preciso, dall’inequivocabile carattere femmineo...”; l’artista ha inviato un video messaggio inaugurale ampliato anche dall’intervento della moglie Bruna

L.A.

(foto Luigi Angelino all ainugurazione)