Da Vienna a Casale

Nello scorso fine settimana abbiamo ricevuto la gradita visita di  Peter Mallat docente di chimica, maestro onorario dell'Università di Vienna, importante genealogista e membro della Società Bizantina Austriaca. La presidenza assunta da Mallat nel club Skybird dei turisti viennesi gli ha offerto l'opportunità di viaggiare in tutto il mondo e ricercare informazioni utili sui Paleologi, stirpe bizantina che governò l'impero d'Oriente Mediterraneo e il Monferrato.

Nel 1983 l'Accademia di Santa Sofia di Malta gli ha conferito un dottorato Honoris Causa per le ricerche sulla storia  bizantina.

Oltre ad aver scritto molti documenti in diverse lingue sull'impero di Costantinopoli, a Vienna nel 1984 ha pubblicato in tedesco "I cristiani siro-ortodossi in Austria" e la storia di Costantino Paleologo, nobile del XVI° secolo di origine greca morto nel 1508 che prestò servizio militare allo Stato Pontificio fino a diventare comandante della Guardia papale. Era figlio di Andrea, nipote dell'ultimo imperatore bizantino Costantino IX° Paleologo, famoso regnante in esilio. Indubbiamente il lavoro più importante di Mallat è "The Palaeologos Family", pubblicato nel 1985 a Malta dopo due decenni di ricerche nel mondo (Grecia, Italia, Vaticano, Serbia, Brasile, Malta, Polonia, Inghilterra, Barbados) in collaborazione con il medico maltese Charles A.Gauci. Laureato sia alla Royal University di Malta che in Inghilterra e maggiore della Royal Army, Gauci è conosciuto per la pubblicazione araldica delle nobili famiglie maltesi. Mallat ha raccolto importanti informazioni nell'abitazione veneziana di Carlo Paleologo tramite i manoscritti del 1903 di Arnaldo, bisnonno di Andrea Paleologo che ci ha fatto visita a Casale con la moglie Gisella nel novembre 2023. Peter Mallat è nato nel 1944, vive a Vienna con la moglie Sonia Martinu e si è convertito alla fede greco-ortodossa, fatto alquanto insolito nonostante l'essere nato e cresciuto in Austria. Il cortile del palazzo Gozzani San Giorgio, ora municipio, è stato intitolato a Flaminio Paleologo (1518-1571) antenato di Andrea e le armi del gonfalone casalese rappresentano i blasoni di Bisanzio e del Monferrato.