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Curcio e Moretti a giudizio

La sparatoria della cascina Spiotta - Caso sollevato da un esposto dell'avv. Favretto
Il rinvio a giudizio di tre ex brigatisti rossi è stato disposto mercoledì dal Tribunale a Torino per la sparatoria del 1975 alla Cascina Spiotta di Arzillo di Melazzo nell'Acquese (foto), dove persero la vita l'appuntato dei carabinieri Giovanni d’Alfonso e Mara Cagol moglie di Curcio. Alla cascina era prigioniero delle BR l’industriale Vittorio Vallarino Gancia
A cominciare dal 25 febbraio saranno processati da una Corte d'Assise, ad Alessandria, Renato Curcio e Mario Moretti, capi storici dell'organizzazione, e il brigatista Lauro Azzolini. Un quarto imputato, Pierluigi Zuffada, è stato prosciolto perché l'accusa, così come formulata dalla procura, è stata considerata prescritta. 
Tutto è partito da un esposto dei famigliari di d’Alfonso assistiti dall’avvocato casalese  Sergio Favretto.