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 La chiesa parrocchiale di Ticineto è dedicata a Maria Vergine Assunta, il cui monogramma è visibile sul portone d’ingresso che si affaccia sulla centrale piazza Fratelli Tabucchi.

Aspettiamo per entrare che termini la messa pre-festiva, molto partecipata,  celebrata dal parroco don Danilo Biasibetti (ma ci piace ricordare il predecessore don Rollino, prevosto per 63 anni).

Un tempo cappella dell’adiacente castello poi distrutto, la chiesa di Santa Maria Maggiore del luogo di Ticineto venne assegnata con bolla di papa Paolo III Farnese al primo parroco, il francescano Francesco Cocconato........Dopo il restauro effettuato negli anni Settanta del secolo scorso, la chiesa ha assunto l’aspetto attuale. Fino al 1805 appartenne alla diocesi di Pavia e assegnata per un anno dalla bolla di papa Pio VII alla diocesi di Alessandria, è poi passata definitivamente a quella di Casale.

Dietro l’altar maggiore in marmi policromi, opera dei fratelli Pellagatta (1742), da segnalare il coro ligneo tardo-seicentesco. Sono ricchi e nel contempo molto fini gli stucchi che caratterizzano l’interno (un disegno che li raffigura -by Laura Rossi- fa parte delle collezioni del Presidente della Repubblica al Quirinale).

Su alcuni banchi della chiesa è scolpito lo stemma dei conti Morelli di Popolo e marchesi di Ticineto, di cui si conserva nel vestibolo il cenotafio. 

E’ rimasto ancora un ricco corredo di quadri tra cui un Guala (‘Pentecoste’, 1739). Ma ci intriga nella cappella a lato del Presbiterio un dipinto che al centro raffigura Ticineto nel Seicento, dovrebbe essere un copri Madonna del Rosario nel periodo quaresimale, raffigura la Madonna col bambino e i Santi Domenico e Caterina. 

Nella cappella opposta il parroco conserva una sua grande raccolta di statuine religiose.

Ottimamente conservati gli armadi di sacrestia. Ben nascosti i reliquiari.

L’organo ottocentesco di Tobia Franzetti fu restaurato negli anni Novanta del secolo scorso. Il campanile venne rialzato nella prima metà dell’Ottocento dall’arch. Vincenzo Bellardi. Le stazioni della Via Crucis sono litografie.

-Don Danilo Biasibetti è nato a Melegnano il 27 novembre 1947, ordinato sacerdote nel 1981, è parroco a Ticineto dal 24 giugno 2015; è canonico della Cattedrale. Assistente pastorale di nomina vescovile a Ticineto è Luigi Trevisan. L’Unità pastorale è Madonna dell’Argine-San Giovanni Bosco.

Luigi Angelino-Dionigi Roggero

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