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Orizzonte Casale per Luigi Canina

Per i 230 anni dalla nascita del grande Concittadino, nel trentennale dell’Associazione

 

Si è svolto lunedì  l’incontro presso l’Istituto Superiore Leardi per ricordare Luigi Canina, grande architetto e archeologo, nel 230° anniversario della nascita, nell’ambito del progetto per i 30 anni di Orizzonte Casale.

In un’aula magna gremita di allievi del Liceo artistico e del Turismo, accompagnati dagli insegnanti, l’associazione Orizzonte Casale ha presentato la brillante e poliedrica figura di Luigi Canina, e in particolare il suo intervento per la conservazione dei monumenti della via Appia Antica, che dallo scorso anno fa parte dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Orizzonte Casale ha sollecitato anche l’interrogativo nei ragazzi sul perché della ferma posizione di Canina di preservare il Duomo di Casale, lasciando aperta la domanda per un approfondimento sull’edificio sacro.

Il prof. Gennaro Belfiore dell’Istituto Leardi, intervenendo successivamente, ha sottolineato il valore della storica Cattedrale casalese e l’importanza del personaggio Canina e dell’ambiente culturale artistico dell’epoca.

Orizzonte Casale nel perseguire la finalità di valorizzare anche il patrimonio culturale immateriale della Città intende avvicinare i ragazzi ad approfondire la conoscenza di una figura che ebbe molto a che fare con i giovani. Canina nella sua casa a Roma, studio ed officina insieme, ebbe molti collaboratori e scolari; cercava di adoperarsi a favore di tutti, come riferisce il prof. Bendinelli nella biografia dedicata.

Le attività dell’Associazione per le scuole proseguiranno anche con proposte di visite ai luoghi rappresentativi di Canina in Città.

Gli eventi celebrativi culmineranno nel prossimo mese di ottobre con un Convegno e una Mostra dedicati a Luigi Canina presso il Castello del Monferrato, nell’ambito dei festeggiamenti per i 30 anni dell’Associazione.

All’incontro presso l’Istituto Leardi, in rappresentanza di Orizzonte Casale, hanno partecipato Giorgio Mesturini, Enrico Guglielmero e Marialuisa Torre.
-Nella foto un momento della presentazione di Canina nell’aula magna del Leardi.