Notizia »

Sala Monferrato: l’arte, la storia e le sue genti

Un libro e una serie di eventi il 1° e 2 giugno nel cuore del Monferrato-
Sala Monferrato ‘recupera’ gli eventi di Riso e Rose; inizio sabato 1° giugno alle ore 18.30 in piazza Le Sala d’Italia con la presentazione dell’ultimo progetto dei ragazzi dell’oratorio di Sala, coadiuvatida alcuni amici ozzanesi: le Panchine e i loro messaggi.
In collaborazione con il Comune, i ragazzi dell’oratorio hanno aderito al progetto “Dopo
l’UNESCO, agisco”, riconoscimento istituito dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, rivolto ai Comuni compresi nel titolo di Patrimonio dell’Umanità.
 E’ nata così l’idea di rendere più accogliente il paese di Sala, distribuendo nei punti strategici
una serie di panchine cromatiche destinate  a beneficio di tutti e in particolare del turista, il quale,
può godere della vista del paesaggio vitivinicolo )ma il top è dal rosso panchinone...).
Inoltre, ogni panchina è stata arricchita dai bambini di Sala di un messaggio che sensibilizzi
il passante, inducendolo a riflettere sull’importanza di alcuni valori morali che nella
società odierna vanno perdendosi e che possano essere biglietto da visita del paese.
 
Sempre sabato 1° maggio, dalle 19 alle 23, apre la quinta edizione di “Mangia in Sala”, menù diffuso a lume di candela nei cortili del centro storico, con accompagnamento
musicale di Gabriele Rescenzo. Durante tutta la serata, dalle 19 alle 24 e il giorno dopo dalle 10 alle 20, sarà inoltre possibile visitare la chiesa parrocchiale e in alto la chiesa panoramica di San Francesco, con l’annesso infernot dei frati francescani, per scoprire le bellezze storico-artistiche salesi, fra cui le tele del pittore Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo (ben restaurate e illuminate). Per l’occasione resta aperto anche il Museo Ricordi, sezione dedicata a Nanni Ricordi, il discografico che ebbe l’intuizione di inventare i cantautori.
 Domenica ritorna Mangia in Sala diurno (dalle 12 alle15).
Poi l'appuntamento clou della manifestazione: alle ore 17, in piazza Le Sala d’Italia per la
presentazione del libro “Sala Monferrato: l’arte, la storia e le sue genti”. Negli ultimi mesi,
l’Amministrazione comunale retta da Claudio Saletta aveva  coltivato l’idea di promuovere
ulteriormente il patrimonio storico e artistico-culturale di Sala Monferrato attraverso le sue chiese, i suoi edifici e le sue tradizioni. Il lavoro trova ispirazione da un primo volume pubblicato nel 2006 dalla stessa Amministrazione ad opera dello storico Alessandro Allemano, si completa oggi con la pubblicazione di  un volume ricco di notizie e imamgiini (molto utile la riproduzione degli articoli); pubblicazione corale ma spicca la firma di  Michele Castelli, ricercatore laureato in Lettere che ha scritto la tesi di laurea sulle chiese di Sala e che ha origini salesi, in quanto figlio di Claudio Castelli, figura molto importante nella comunità, scomparso prematuramente.
Il libro si legge nella presentazione del sindaco Claudio Saletta, è dedicato allo stesso Castelli e a Giancarlo Gaia per il senso 'di nobile attaccamento al me pais'. 
FOTO. Sala dal big bench ('panchinone', foto Luigi Angelino)