Quando i privati salvano l'arte

Il paese vanta una parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo di antichissima fondazione, in questi giorni sono terminati i lavori di manutenzione ai portali di ingresso (quello originario per la cronaca è datato 1183…). Il tutto reso possibile grazie al nostro Brunetti che ha seguito la parte burocratica e finanziato in toto l’intervento con contributi di privati che hanno sorretto la pubblicazione di un suo libro sui personaggi del paese.

 Il suo esempio ha tatto scuola perché, anticipa Brunetti, un privato ora finanzia il restauro di tre preziosi crocifissi lignei, una statua di San Francesco e un tronetto espositivo, questi beni artistici debitamente imballati sono partiti per il famoso laboratorio Nicola di Aramengo dove verranno restaurati sotto il diretto  controllo di Paola Traversone della Soprintendenza.

Il ritorno a primavera a far bella mostra nel Museo di Castelnuovo in via di riapertura.

Non è finita perchè Brunetti ha lanciato anche l’idea di promozione (costo relativamente basso: dieci mila euro) ai lavori di restauro della struttura lignea (stemma della Confraternita di San Desiderio) in facciata della chiesa di San Rocco, con l’idea, tra l’altra, di trasferirla al sicuro all’interno ponendo al suo posto una copia su lastra di alluminio. Anche questo lavoro dovrebbe finire ad Aramengo, l’equipe Nicola ha effettuato un primo intervento ricognitivo.