La finale del prestigioso Premio Strega domani giovedì 4 luglio sarà trasmessa in diretta su Rai 3 (ore 23) da Roma dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, sede dal 1953 del riconoscimento. Conducono Geppi Cucciari e Pino Strabioli. Ci saranno incursioni in platea e uno spaccato sulla storia del Premio che quest'anno ricorda Mario Soldati.
Il Premio sarà assegnato da una giuria composta dai voti dei 400 Amici della domenica, a cui si aggiungono come di consueto 245 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 35 Istituti italiani di cultura all’estero, 30 voti di lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria e 25 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma. Novità di questa edizione sarà il ripristino dello spoglio dal vivo per gli ultimi cento voti. L'anno scorso ad aggiudicarsi il Premio Strega 2023 era stata Ada d’Adamo per il suo ''Come d’aria'' (Elliot).
Come è noto tra i finalisti della LXXVIII edizione troviamo Raffaella Romagnolo con "Aggiustare l’universo" (Mondadori); Casale è la città natale della scrittrice, i genitori erano panettieri a Salabue di Ponzano. Oggi la Romagnolo abita a Rocca Grimalda e insegna lettere in un istituto tecnico agrario di Ovada.
L’abbiamo sentita mercoledì a Roma dove aveva appena ricevuto un premio beneaugurante: i Presidi letterari della Società Dante Alighieri (da Amman, a La Plata, a Liegi…) , che esprimono il voto collettivo della ''Dante al Premio Strega'', hanno scelto come autrice più votata dell'edizione 2024 la nostra Romagnolo che ha ricevuto 137 voti; il premio è stato consegnato martedì nella sede centrale della Società Dante Alighieri a Roma a Palazzo Firenze dal Segretario generale Alessandro Masi. Tornando alla Romagnolo dichiara che l’emozione (“dormo poco”) le fa superare la stanchezza: “ho calcolato che con la partecipazione allo Strega tour iniziato a Bruxelles ho fatto 14.700 km…”. Tentiamo un pronostico: “Non mi danno favorita…"
Curiosità: la stampa ha anticipato che i grandi stilisti vestiranno i finalisti del Premio Strega.Dior per Chiara Valerio; Etro per Donatella Di Pietrantonio; Missoni per Raffaella Romagnolo; Lardini per Paolo Di Paolo e Dario Voltolini; Gucci per Tommaso Giartosio. Commenta: “Missoni per me è un grande, indosso un tre pezzi, li ho appena provati, che mi piacciono molto…”:
Per l’autrice oltre ad "Aggiustare l’universo” (in parte ambientato nel ghetto ebraico di Casale) ricordiamo “Il cedro del Libano” (Aboca Edizioni, premio Campiello Natura 2023), “La masnà” (Oscar Mondadori), “Destino” (Rizzoli), “Di luce propria” (Mondadori). Con “La figlia sbagliata” (Frassinelli) è stata candidata al premio Strega. Con “Respira con me” (Pelledoca) è stata finalista al premio Strega Ragazze e Ragazzi.
Da aggiungere che la Romagnolo tornerà a Casale (aveva presentato il libro diventato finalista Strega in primis alla Filarmonica) per Attraverso Festival per affrontare il grande tema della Shoah con un “corso base per principianti volenterosi” in scena alle 17.30 di domenica 8 settembre.
Luigi Angelino
FOTO. La consegna alla Romagnolo del premio della Dante Alighieri