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Personale di Bona Tolotti
"Arte e vita" ad Aperture sull'Arte
"Arte e vita" è il titolo della personale di Bona Tolotti inaugurata venerdì ad Aperture sull'Arte in via Luparia 16, dal 27 settembre al 26 ottobre 2024.
Dopo il saluto di Jhonny Zaffiro che ha cosi aperto la nuova stagione culturale dello spazio culturale, lo storico Pietro Gallo ha introdotto il personaggio artistico Bona Tolotti nel suo lungo viaggio dell’arte prima come compagna di Pit Piccinelli e partecipe a numerose esperienze e viaggi poi con un suo percorso personale creativo concretizzato dagli anni Novanta e dall’inizio del nuovo millennio.
Bona Tolotti ha sottolineato l’importanza del viaggio reale ed introspettivo nelle tematiche delle sue opere volendo proprio condividere con il pubblico un percorso artistico degli ultimi 25 anni che l’hanno vista protagonista come artista sia nel nostro Monferrato ma anche in numerose situazioni internazionali e nazionali.
Un percorso espositivo, citiamo, che è anche un viaggio nell’esperienza dell’arte e della vita, ma non solo, Le opere selezionate, oltre ad attraversare il tempo, attraversano lo spazio: il Monferrato sicuramente, territorio d'adozione dell'artista (che abita alla Prera di Otiglio, ndr), milanese d’origine, ma anche l’America Latina, l’India, il Nepal e l’Europa, visitati e vissuti da Bona e restituiti a noi attraverso la sua interpretazione artistica. Un interpretazione che si accultura dei suoi viaggi giovanili insieme ripetiamo, all’artista e antropologo Pit Piccinelli, così il tema del viaggio rimane sempre nelle sue ricerche estetiche un viaggio introspettivo nel cuore vero della natura, come nell’opera “Uriki” del 2018 omaggio a David Kopenawa lo sciamano Yanomani protagonista della difesa della foresta amazzonica. In quest’opera la Tolotti nella sua poetica lirico informale circonda alcune formule magiche e simbologie di una nuova prosperità per la natura ed un grande sole nuovo che porterà ad una nuova etica.
Ed è proprio questa etica profonda e nuova che accompagna l’artista negli anni con un linguaggio neoinformale romantico vicino alla visione di "Arcangeli" a costruire opere senza confini tra anima e natura tra macrocosmo e microcosmo, sia in un percorso personale che di gruppo (è partecipe ad Art Moleto), alla ricerca di nuove mete di comunicazioni tra uomo e natura tra il dentro ed il fuori dello spazio vita.
Piergiorgio Panelli
Foto Luigi Angelino alla inaugurazione
Ingresso libero dal lunedì al venerdì ore 8/12 e 14/19, sabato ore 9/12.