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Unitre: festa natalizia
A palazzo Treville
La sala delle feste di palazzo Treville, sede della Accademia Filarmonica, martedì pomeriggio era gremita di docenti e iscritti all’UNITRE intervenuti per il tradizionale scambio degli auguri.
“In un momento come l’attuale, in cui i valori ispirati al Natale, quali la tolleranza, la fraternità, la solidarietà sembrano non esistere più, ha ancora senso fermarsi per un momento di spiritualità?” si è chiesto il presidente Carlo Capra nel salutare i numerosi intervenuti.
Proseguendo con un intervento di alto livello, Capra ha ricordato che anche personaggi che disprezzavano il cristianesimo come Nietzsche (che però ricordava con nostalgia i momenti natalizi della gioventù), e Sartre nella sua toccante pagina dedicata a Maria, il Natale, che “sconvolge il concetto di morte e dà speranza” è per tutti un’occasione per ritrovarsi in una pausa serena in famiglia, e ben si inserisce l’UNITRE che oltre ad essere arricchimento culturale è una seconda casa, una famiglia allargata.
La festa è proseguita con un concerto del trio “Sconcertando” formato da Barbara Caprioglio tastiera, Francesco Pivetta batteria e la cantante Serafina Carpari. Il programma, costituito da belle canzoni di noti cantautori, Bindi, Lucio Dalla, Gino Paoli, Lucio Battisti e un omaggio alla musica napoletana è chiaramente piaciuto. I brani, alcuni semplici e orecchiabili, altri di difficile interpretazione, sono stati eseguiti con sicurezza dalla cantante dotata di una voce dall’ampia estensione timbrica ottenendo lunghi e calorosi applausi. Il pomeriggio è proseguito con il ricco rinfresco e le bollicine, e si è concluso cogli auguri espressi dal sindaco Emanuele Capra alla presenza dell'assessore alla Pubblica Istruzione Fiorenzo Pivetta.
La Filarmonica era rappresentata dalla presiedente Serena Monina
m. gi.
Nella foto Angelimo, l'intervento del presidente Initre, Capra)