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Riapre il chiosco liberty
Piazza Castello, personale di Emiliano Stefano Cavalli - Il sindaco: "Valorizza l'ingresso al centro"
Alla presenza del sindaco Emanuele Capra, del presidente del consiglio comunale Giovan Battista Filiberti del sindaco di Conzano Demaria e del sindaco di Villanova sabato nel tardo pomeriggio è stata inaugurata la riapertura del Chiosco liberty di Piazza Castello, rinnovato e riarredato (splendido il bancone recuperato dalla Farmacia della Misericordia) avvenuta grazie alle iniziative realizzate nell’ambito del progetto “5R per Casale”.
Inaugurazione con l’apertura della mostra personale di Emiliano Stefano Cavalli “Pois” che sarà visitabile gratuitamente al pubblico fino a domenica 27 aprile tutti i sabati e le domeniche dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 19, o su appuntamento contattando i recapiti telefonici 3407253914 o 3273891204.
Soddisfatto il sindaco Capra: “L’allestimento della personale di Emiliano Stefano Cavalli nel Chiosco liberty di Piazza Castello, che fa seguito alle iniziative promosse nei mesi scorsi da Botteghe Storiche e agli allestimenti natalizi, inaugura un possibile utilizzo alternativo della struttura che ingentilisce e valorizza, offrendo una vetrina delle nostre arti e delle nostre eccellenze, l’ingresso del centro storico”
Nel corso del mese di maggio l’Associazione Yamato animerà il chiosco con una serie di iniziative dedicate al tè, bevanda della quale il giorno 21 ricorrerà la giornata internazionale: degustazioni guidate e laboratori accompagnati da una mostra di opere realizzate con la tecnica Suni-e.
Infine, dal 29 maggio al 16 giugno 2025 “Viaggio nel cosmo”, mostra personale di Paolo Novelli, darà continuità all’apertura e alla fruizione del Chiosco Liberty, inserendosi in un percorso di valorizzazione che coniuga arte, identità e presenza attiva sul territorio.
STORIA. Il chiosco era nato come American Bar nel settembre 1920 in piazza Dante (Martiri) a cura del liquorista Massone.Nel 1924 viene trasportato in piazza Castello, un percorso su rulli con l’impresa Vigino: una settimana attraverso via Sobrero (nell’attuale corso Manacorda erano collocate le rotaie del tramway).
L.A.
FOTO DI GRUPPO ALLA INAUGURAZIONE (f. Angelino)