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Alessandria, Conservatorio Vivaldi
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Sabato 15 e 22 marzo gli appuntamenti con la musica sacra barocca in San Lorenzo
Dopo le Cantate dell'Avvento di Bach, eseguite durante l'Avvento 2024, proseguono gli appuntamenti nelle chiese alessandrine della seconda edizione de Il Cantiere di Orfeo, la stagione di eventi curata dall’Interdipartimento di Musica Antica del Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria, che si giova del supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Nel mese quaresimale di marzo è in programma nella centralissima Chiesa di San Lorenzo (via San Lorenzo, 27 - Alessandria) sabato 15 marzo alle ore 18 l'esecuzione al violino delle Sonate del Rosario di Heinrich Ignaz Franz von Biber (1644-1704) (ogni sonata è una meditazione musicale sui misteri del Rosario, che offre un’esperienza spirituale tanto per l’esecutore quanto per l’ascoltatore secondo che il direttore artistico del concerto e docente di violino Claudio Carmelo Andriani).
Sabato 22 marzo, sempre alle ore 18 nella stessa chiesa, sarà la volta di Scarlatti 300, il concerto cantato che celebra i 300 anni dalla morte del Compositore Alessandro Scarlatti (1660 – 1725). Un evento che fa parte anche dei festeggiamenti per gli 850 anni della Diocesi di Alessandria e che prevede l'esecuzione della Passione secondo San Giovanni per soli, coro, archi e basso continuo di Alessandro Scarlatti intercalata dal capolavoro assoluto di Domenico Scarlatti: lo Stabat Mater a 10 voci e basso continuo. Direttore artistico del concerto, organizzato in collaborazione con Liederiadi-Intende Voci di Milano, sarà il professore di canto rinascimentale e barocco Mirko Cristiano Guadagnini.
Entrambi i concerti sono eseguiti da un ensemble a geometria variabile formato da artisti e e docenti del "Vivaldi" che porta il nome della rassegna ovvero Il Cantiere di Orfeo.
Gli eventi della rassegna - come asserisce il professor Andriani - sono curati dai docenti del Conservatorio e arricchiti dalla partecipazione degli allievi, e mirano a coniugare la fedeltà filologica con l’interpretazione personale, facendo rivivere i tesori del passato in un contesto vibrante e attuale. Il contesto, dunque, rende ogni concerto come un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nell’atmosfera magica del barocco, attraverso l’esecuzione di opere eseguite con strumenti originali e arricchite con un’attenzione particolare agli aspetti performativi.
APPROFONDIMENTO
Heinrich Ignaz Franz Biber e le Sonate del Rosario (15 marzo 2025)
Heinrich Ignaz Franz Biber (1644-1704) è stato uno dei più illustri compositori e violinisti del periodo barocco. Nato a Wartenberg, nell’attuale Repubblica Ceca, Biber ha operato principalmente in Austria, dove era compositore di corte a Salisburgo. La sua musica è caratterizzata da una straordinaria inventiva e una tecnica violinistica molto avanzata per il suo tempo. Rassegna di Eventi a cura dell’Interdipartimento di Musica Antica del Conservatorio “A. Vivaldi” Le Sonate del Rosario, conosciute anche come Sonate dei Misteri, sono un ciclo di 16 sonate per violino e basso continuo, rappresentano una delle opere più significative e innovative del barocco per violino e sono state dedicate alla Confraternita del Rosario di Salisburgo. Sono pervenute a noi in un’unica copia manoscritta, conservata nella Biblioteca di Stato di Monaco di Baviera, Germania, alla quale però manca il frontespizio, per cui non abbiamo il vero titolo della raccolta e l’anno preciso di composizione e pubblicazione, che si aggira intorno a 1685. Il riferimento ai misteri dei Rosario ci viene dalla dedica al Principe – Vescovo Massimiliano di Kuenberg. Le Sonate del Rosario sono suddivise in tre gruppi di cinque sonate, ciascuno dei quali rappresenta una serie di misteri del Rosario: i Misteri Gaudiosi, i Misteri Dolorosi e i Misteri Gloriosi. Ogni sonata è associata a un episodio della vita di Gesù e di Maria, e la musica di Biber riflette profondamente il contenuto emotivo e spirituale di questi episodi. Il ciclo delle 15 sonate del Rosario viene chiuso dalla Passacaglia per violino solo che rappresenta l’Angelo Guardiano che tiene per mano l’uomo e lo guida nella vita. Una delle caratteristiche più sorprendenti di questo ciclo di composizioni è l’uso innovativo della scordatura, una tecnica in cui le corde del violino vengono accordate in maniera diversa dal normale. Questa tecnica permette di ottenere sonorità particolari e di facilitare alcune difficili combinazioni di note e accordi. Biber utilizza la scordatura in quasi tutte le sonate del ciclo, con ogni sonata che presenta un’accordatura differente. Le Sonate del Rosario rappresentano non solo un’opera di grande maestria tecnica, ma anche una profonda espressione della devozione religiosa di Biber. Ogni sonata è una meditazione musicale sui misteri del Rosario, offrendo un’esperienza spirituale tanto per l’esecutore quanto per l’ascoltatore. Le Sonate del Rosario rimangono un capolavoro del repertorio violinistico e una testimonianza imperitura della genialità di Biber.
Esecutori delle Rosenkrannzsonaten (15 marzo 2025)
M. Claudio Carmelo Andriani, M. Nicola Bignami, M. Francesco Parrino, Valeria Bisio, Silvia Brunetti, Nahual Rodrigo Cei, Giulia Deganutti, Margherita Fratini, Enrico Lucchetti, Eleonora Sedini, Samuele Sparacio, Kaiwen Xu, Ziyu Zhang, Shuoyuan Zhang, Xinrui Zheng, violini; Giulia Roveta, Violoncello; Alessio Calabrese, Tiorba e Chitarra Barocca; Alessandro Pisa, Tiorba; Enrico Finotello, Organo
Il programma completo dell'evento del 15 marzo può essere scaricato a questo link.
Esecutori del concerto Scarlatti 300 (22 marzo 2025)
Coro della classe di Canto rinascimentale e barocco e Canto lirico: Scarlatti 300 Chiara Pontoriero, Martina Fracchia, Giada Amiri, Caterina Furini, Syria Mangino, Jennifer De Lorenzo, Anna Kucherova, Liang Ruije, Xinyu Mao, Valentina Escobar, Wenjin Li, soprani
Gloria Senesi, contralto
Andrea Nanfria - Rafael Chrispim, tenori
Intende Voci Ensemble: Maddalena De Biasi, soprano Ilaria Molinari, mezzosoprano Sonia Nava - Claudia Cigala, contralti Beniamino Borciani - Leo Moreno, tenori Piermarco Vinas - Dario Battaglia, bassi.
INTERPRETI Testo: Danilo Pastore, controtenore; Christus: Piermarco Vinas, basso; Pilato: Dario Battaglia, baritono; Petrus: Beniamino Borciani, tenore; Giudeo: Leo Moreno, tenore; Ancilla: Maddalena De Biasi, soprano
Ziyu Zhang - Kaiwen Xu, violini; Samuele Sparacio, viola; Sofia Ferri, tiorba; Franz Silvestri, organo, cembalo
Maestro concertatore: Mirko Cristiano Guadagnini
FOTO. Claudio Carmelo Andriani).