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"Paolo Desana: la storia di due vite”
Presentazione libraria venerdì 28 giugno 2024 alle 18 ad Aperture sull'Arte
"Paolo Desana: la storia di due vite” è il titolo azzeccato per raccontare la vicenda pubblica di un protagonista della vita politica nazionale repubblicana e quella privata di un appassionato cultore del bene comune, con meriti incontestabili nella valorizzazione territoriale e vitivinicola del nostro territorio. È la storia di Paolo Desana, scritta dal figlio, Andrea Desana.
Perché due vite? E perché, in fondo, due storie? Perché c'è, nel libro, la storia di un prima, prima della tragedia dei lager – che Paolo, da militare, conobbe direttamente per aver rifiutato categoricamente di collaborare col nazifascismo – e di un dopo, il dopo del dolore ma anche della maturità e della consapevolezza, insomma: della seconda vita.
Andrea Desana, figlio di Paolo e di Lena Rossini, è un 'narratore interessato' e affettuoso, ma è anche equilibrato e scrupoloso nel restituire, accanto alle due vite del padre, uno spaccato storico e culturale della Resistenza e della prima Italia repubblicana e democratica, di cui il padre Paolo è stato sincero promotore.
La vicenda biografica dunque si fonde a quella pubblica: era il 1963 quando venne approvata la legge sulla Denominazione di origine di Vini Italiani, quella che poi sarà la DOC, la “parola magica” che tanto ha fatto per la produzione vinicola italiana e certamente anche piemontese. Bene, dietro a quella norma c’è l’impegno e il nome di Paolo Desana, all’epoca già senatore della Repubblica italiana, eletto nelle file della Democrazia Cristiana. Dall'approvazione di quella legge, con Paolo Desana presidente del Comitato Nazionale Vini, sono state approvate ben 260 qualità di DOC e sono sorti 123 Consorzi di tutela delle territorialità e delle peculiarità della nostra penisola. Se il vino è da sempre convivialità, lo è anche perché si è saputo operare per promuovere la qualità e le tradizioni che danno forza e dignità a tutto un settore: dal lavoro agricolo, all’imbottigliamento, l'attenzione ha riguardato tutto il processo.
Andrea Desana ha mantenuto e approfondito le passioni paterne attraverso i suoi studi, e le ha messe a disposizione della comunità sotto varie forme: cariche politiche ed amministrative a Casale, Alessandria, Vercelli e Biella e incarichi prestigiosi come quello di Presidente del Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC, che nel maggio 2022 ha ottenuto, tramite l’attività al Castello Paleologo con il Centro di Documentazione della DOC, il riconoscimento da parte del Ministero della Cultura di “Bene di interesse Storico particolarmente importante”.
Andrea sarà ospite del salotto letterario di Aperture sull’Arte (in via Luparia,ndr) venerdì 28 giugno 2024 alle 18,00 e con lui potremo capire "che giri fanno due vite" (usando le parole di un altro titolo, quello della canzone di Marco Mengoni, vincitore di Sanremo 2023), che impatto hanno avuto queste vite sul nostro Monferrato, conclusione del pomeriggio degustando dell'ottimo vino. L'ingresso è libero e aperto alla cittadinanza.(foto ellea)
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