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XXVII Viotti Festival
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Recital pianistico al Civico di Vercelli
Dopo aver inserito in cartellone serate sinfoniche così come concerti con protagonisti il trio e il quartetto, il XXVII Viotti Festival conferma di voler proporre al suo pubblico un'ampia varietà di formule espressive: sabato 1° marzo 2025 (ore 21, concerto in abbonamento) al Teatro Civico di Vercelli andrà infatti in scena il “recital” pianistico, ovvero un programma comprendente brani diversi eseguiti da un unico interprete. Una formula che nella storia ha visto impegnati tutti i “numi tutelari” del repertorio per pianoforte, a partire dal grande Franz Liszt, e che porterà a Vercelli uno dei pianisti più raffinati e interessanti della nuova generazione: Leonardo Pierdomenico (foto) premiato nel 2017 al prestigioso Concorso Van Cliburn.
La grandezza dell'artista e la struttura unica "a specchio" del programma si sposano perfettamente con il livello delle opere proposte, garantendo così un'esperienza musicale di altissima qualità. La prima parte del concerto sarà dedicata a Maurice Ravel, in occasione del 150° anniversario della nascita del compositore francese. L’evento si aprirà con la celebre Pavane pour une infante défunte, un capolavoro in cui Ravel fonde mirabilmente due delle sue principali influenze: la musica antica e la tradizione spagnola. La pavana, infatti, è una danza rinascimentale, mentre il brano è dedicato simbolicamente a un'infanta, figlia di un monarca spagnolo. Seguirà Jeux d’eau à la Villa d’Este di Franz Liszt, composizione raffinata e suggestiva ispirata ai giochi d’acqua delle fontane monumentali che si trovano nei giardini della Villa d’Este a Tivoli. Si tornerà poi nelle atmosfere francesi con il virtuosismo quasi diabolico del trittico Gaspard de la Nuit, uno dei capolavori più celebri e impegnativi di Maurice Ravel, composto nel 1908. Il trittico pianistica prende ispirazione da una serie di poesie di Aloysius Bertrand, in cui la musica si intreccia strettamente con l’atmosfera misteriosa e onirica dei testi.
La seconda parte del concerto riprenderà il discorso su Liszt, con l’esecuzione della sua Ballata per pianoforte n. 2, che si distingue per l’equilibrio tra cantabilità e inquietudine. Infine, il programma culminerà con la vertiginosa Sonata n. 2 di Sergej Rachmaninov, composta nel 1913 durante un soggiorno romano, nell'appartamento che fu anche dimora di Čajkovskij.
Per non perdere questo importante concerto del XXVII Viotti Festival è possibile ricevere informazioni scrivendo a biglietteria@viottifestival.it, telefonando al 329 1260732 o presentandosi alla biglietteria presso il Viotti Club (via G. Ferraris 14 a Vercelli) mercoledì e venerdì dalle 14 alle 19, giovedì dalle 14 alle 16 e sabato dalle 14 alle 18 (stessi orari anche per la reperibilità telefonica e via email). Ricordiamo che i biglietti possono essere acquistati anche sul sito viottifestival.it o la sera stessa del concerto presso il botteghino del Teatro Civico a partire dalle ore 20.
IN SINTESI
PROGRAMMA:
M. Ravel (in occasione dei 150 anni dalla nascita) Pavane pour une infante défunte, M 19
F. Liszt Les jeux d’eau à la Villa d’Este da Années de pelerinage III, S 163
M. Ravel (in occasione dei 150 anni dalla nascita) Gaspard de la nuit, M 55
F. Liszt Ballata per pianoforte n. 2 in si minore, S 170a
S. V. Rachmaninov Sonata per pianoforte n. 2 in si bemolle minore, op. 36