Treville, marchesato dei Gozzani 

 

La contea di Treville fu elevata a marchesato da Carlo II° Gonzaga nel 1652, possedimento appartenuto dal 1602 al 1699 alla famiglia Amorotto Andreasi.

Tramontato il periodo dei Gonzaga, il Monferrato si trovò confinato nella stretta degli eserciti spagnoli, francesi, austriaci, savoiardi, ridotto ad un campo di battaglia e ceduto nel 1707 ai Savoia.

Vista la precaria situazione dello scomodo feudo collinare di Treville il marchese Alfonso Amorotto Andeasi, residente stabilmente a Mantova, ebbe l'autorizzazione per vendere la proprietà dal duca Ferdinando Carlo. L'acquisto fu effettuato nel 1699 da Giacomo Bartolomeo Gozzani, prestigioso vice presidente del Senato monferrino, questore, giudice, senatore, membro del consiglio segreto e marchese di Perletto, conte di Odalengo Grande e Piccolo, signore di Serralunga di Crea e Cereseto, sposato con Eleonora Matilde Boccamaggiore di Mantova.

Nel 1705 il figlio Giovanni Gozzani fu investito del feudo, a Giovanni si deve la costruzione in stile neoclassico del palazzo Treville di Casale Monferrato su disegno del famoso architetto Giovanni Battista Scapitta. Giovanni è marchese di Olmo, Perletto e conte di Odalengo era sposato con Lucrezia Gambera dei conti di Mirabello e conti di Cuccaro, nipote dei marchesi Gozzani di San Giorgio, marchesi Ricci di Cereseto e conti Pico Gonzaga di Uviglie.

Il terzo marchese di Treville Giacomo Bartolomeo Gozzani sindaco di Casale, decurione e provveditore ereditò il feudo nel 1762 alla morte del padre Giovanni, sposato con Lucrezia Isabella Lascaris della ricchissima famiglia di Ventimiglia.

Come successe agli Amorotto Andreasi, anche i Gozzani avevano più a cuore le residenze  casalesi in fase di rifacimento e il feudo di Treville, senza fissa dimora dei feudatari, si deteriorò ulteriormente. Luigi Gaetano Gozzani, quarto marchese di Treville, fu infeudato alla morte del padre Giacomo Bartolomeo nel 1780. Sindaco di Casale, ingrandì l'ala destra del palazzo Treville edificato dal nonno Giovanni e costruì la chiesa dei S.S. Quirico e Vittore di Odalengo Grande a sue spese, era sposato con Carlotta Tarsilla Faussone-Scaravelli dei marchesi di Montaldo e conti di Villa Falletto e Coggiola.

Passiamo a Gian Giovanni Giacomo Gozzani, quinto marchese di Treville, ereditò il feudo nel 1810 alla morte del padre Luigi Gaetano,  capo squadrone del reggimento cacciatori a cavallo nella battaglia di Austerlitz, cavaliere, colonnello dell'Impero Francese e consigliere comunale di Casale.

Alla morte di Gian Giovanni Giacomo, nel 1824 fu infeudato il fratello Giulio Gozzani, sesto marchese di Treville e marchese di Perletto, colonnello di fanteria e decurione di Casale, sposato ad Olivola con Marianna dei conti Candiani e conti Sacchi. Acquistò il palazzo di Lazzarone, oggi Villabella e villa Astigliano di Valenza. Il feudo fu ereditato nel 1866 da Luigi Gozzani alla morte del padre Giulio, settimo ed ultimo marchese di Treville, celibe, linguista, studioso di letteratura e allievo del Collegio Reale Carlo Alberto di Moncalieri. Come da suo testamento fu sepolto nel cimitero comune di Torino nel 1916.

Ultima rappresentante dei Gozzani di Treville fu la contessa Amalia (1848-1927) sorella di Luigi e decima nascitura di Giulio, moglie di Casimiro Della Chiesa conte della Torre d'Utelle, sepolta a S.Rocco di Castagnaretta di Cuneo.

Nella Sala Surbone di Treville è stata presentata il 9-10-2022 la genealogia sui marchesi Gozzani da Dionigi Roggero, Bruno Pesce e Armano Luigi Gozzano, organizzata dalla Biblioteca Comunale G. Spina. Lucinda Gozani dei marchesi di San Giorgio ha visitato Treville il 13-7-2024 proveniente dal Colorado con la famiglia, accolti dalla sindaca Nadia De Giovanni, dal consigliere Paola Ferrara e dall'artista Surbone, riscoprendo le antiche proprietà degli antenati. Per l'immensa ricchezza acquisita, i fratellastri marchesi Gozzani di San Giorgio e Treville furono definiti "i banchieri dei Gonzaga" dalle cronache del tempo.

Armano Luigi Gozzano