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FAI. Il bilancio delle Giornate di Primavera

Gran finale con il CasaleCoro a Camino
Sabato e domenica, nonostante il tempo incerto. grande successo delle Giornate FAI di Primavera per la delegazione di Casale, guidata da Cristina Debernardi Bonzano, che dichiara: "Il risultato della nostra principale iniziativa è andato oltre alle aspettative. Numerosi i visitatori, anche provenienti dalle regioni vicine, che hanno affollato i siti aperti per l’occasione con numerose iscrizioni e rinnovi delle tessere. A Casale il Mu.Di. nella Centralina del Ronzone ha accolto 450 persone; la chiesa di Sant’Antonio Abate 250 e altre 200 nel chiostro del convento, riservato agli iscritti FAI. Successo anche per Camino che ha aperto due chiese e il forno antico con 250 visitatori.
"Mi corre l’obbligo, anche a nome di tutti i delegati – aggiunge la Capodelegazione – di ringraziare per la loro disponibilità i sindaci dei comuni di Casale, Emanuele Capra (in visita domenica pomeriggio al chiostro rinascimentale del convento), e di Camino, Sergio Guttero, il geometra Giovanni Spinoglio, la diocesi di Casale e il parroco di Camino, don Francesco Garis, l’Anffas, i presidi, gli insegnanti e i preparatissimi Apprendisti Ciceroni degli Istituti Balbo, Leardi, Sacro Cuore di Casale e anche i piccoli e bravissimi allievi della scuola Palazzo di Pontestura".
Scendendo nei particolari il Mu.Di è stato una gradita sorpresa anche per i casalesi: splendido il riattamento museale operato dal Collegio dei Geometri sui cinque piani dell’edificio (di cui tre interrati) con antiche macchine idrauliche e un percorso virtuale, un viaggio con due personaggi immaginari: il geom. Bevilacqua e la signorina Azzurra (l’acqua).
Degna conclusione la celebrazione dell’importante ricorrenza dei cinquant’anni di fondazione del FAI, con il concerto del CasaleCoro nella gremita chiesa parrocchiale di San Lorenzo di Camino: è stata eseguita la “Messe solennelle de Sainte Cécile” del compositore francese Charles Gounod (1818-1893) per soli, coro e pianoforte, il coro, diretto da Giulio Castagnoli, si è avvalso dei solisti Stefania Cassiani soprano e Adriano Bianchi tenore (coniugi residenti a Pavia), Silvio Giorcelli basso, di Camino e al pianoforte Olga Tarasevich. Il famoso mottetto dell’Ave Verum, composto in un solo giorno da Mozart, ha concluso il pomeriggio musicale patrocinato dalla Diocesi di Casale e dal Comune di Camino. L.A.-D.R.-A.G.
A Lu Monferrato
Un centinaio i visitatori a Lu Monferrato per La Giornata promossa dal Gruppo Fai Terre di Aleramo. Gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto “B. Cellini” di Valenza e i soci dell’Associazione Culturale San Giacomo hanno accompagnato gli appassionati visitatori provenienti da diverse località di Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto alla scoperta dei tesori del Museo e della chiesa di San Giacomo e della chiesa di San Nazario.
Da aggiungere che il Complesso di San Giacomo sta partecipando al Censimento dei Luoghi del Cuore FAI, per valorizzare i luoghi italiani da non dimenticare. L’invito da parte del direttore Lorena Palmieri a votare il museo sul sito Fai per aiutare a farlo crescere e a continuare nell’attività di valorizzazione e promozione del territorio già in corso ormai da più di 15 anni.
FOTO. Col CasaleCoro a Camino, a sinistra il saluto di Cristina Debernardi Bonzano (f. Gozzano)