Camagna Classic Festival – Sut la Cupola

Concede un ultimo weekend di eventi, e strizza l’occhiolino in particolar modo al talento “junior”, la quinta edizione del Camagna Classic Festival – Sut la Cupola, kermesse nata nel 2020 da un’idea del Sindaco Claudio Scagliotti e dalla ballerina di origini camagnesi, attiva alla Fondazione Arena di Verona, Elisa Cipriani, organizzata in sinergia con l'Associazione Paesaggi Arte Cultura e la Pro Loco.

Venerdì sera la Parrocchiale di Sant’Eusebio spalancherà le porte, alle 20:30, al concerto dell’Orchestra di Suzuki di Torino diretta da Marco Mosca. Si tratta della più giovane formazione da camera d'Europa, fiore all'occhiello dell'Accademia Suzuki - Talent Center, in forza nel capoluogo sabaudo. Composta da circa quaranta bambini di età compresa tra gli otto e i sedici anni, dalla sua nascita nel 1977 ad oggi ha offerto più di trecento concerti in Italia e all'estero. La sua attività è radicata su due obiettivi: permettere agli allievi di sviluppare il proprio talento attraverso la pratica della musica d'insieme e divulgare la metodologia Suzuki in Italia.

Musica e giovani ancora sotto i riflettori sabato, alle 18, a Sant’Eusebio, con il recital per voce e pianoforte del concertista, compositore e direttore d'orchestra della Fondazione Arena di Verona Pietro Salvaggio, accompagnato dalla soprano Valentina Di Blasio. A loro si uniranno alcune formazioni di voci bianche del territorio, gli "Alunni in Coro" diretti da Angelica Lapadula, il “Gioco Coro Gaia Musica” – entrambi i collettivi provengono da Valenza, alla bacchetta di Nicola Coppola e il Coro “Incanto" dell'Accademia Europea Le Muse di Casale sotto la direzione di Maestra Giulia Motta. Nel programma, arie tratte dal repertorio operistico, dalla Bohème di Puccini al Barbiere di Siviglia di Rossini, fino alle celebri melodie di Ennio Morricone.

Domenica il sipario del “Sut la Cupola” avvicinerà il proprio palinsesto alla commemorazione dell’80° anniversario dell’Eccidio della Banda Lenti e rinnoverà il gemellaggio, già instaurato, fra la Big Bench di Camagna “San Roc” e la “collega” panchina gigante “Turquoise” della frazione di Scaparoni di Alba, realizzata dall’Ente Nazionale Sordi – ENS. Partirà, alle 10, da Piazza Lenti il percorso itinerante floro-faunistico dedicato alle comunità sorde, con destinazione la gigante “San Roc”, guidato dalla volontaria del Parco del Po Piemontese Roberta Bruschini. Nel pomeriggio, alle 17:30, a conclusione dello spettacolo “Giovani per Sempre”, omaggio alla Banda Lenti, il “Sut la Cupola” patrocinerà l’intervista di Claudio Galletto a Daniel Bongiovanni, presidente provinciale dell’ENS di Cuneo e artista di visual sign e Carmen Diodato, unica ballerina professionista sorda in Italia attualmente solista presso la Fondazione Arena di Verona e il Teatro Massimo di Palermo: l’incontro anticiperà la performance, alle 18:30 nella Chiesa di Sant’Eusebio, di entrambi i performer, “Corpi, Note e Silenzi”, dove saranno accompagnati alla chitarra da Francesco Rista, Pietro Salvaggio al pianoforte Matteo Mastini alla tastiera e dal tenore Mirko Lo Coco.

Ancora, dalle 21, il Festival “recupererà” la doppietta sfilata e progetto “Sut la Cupola On Broadway”, prevista la scorsa domenica e rinviata di sette giorni causa condizioni meteo avverse. Il pubblico scenderà in Piazza Lenti per assistere allo show “in passerella” del cantante, autore e showman padovano Carlo Alberto Pasin, realizzato in collaborazione con Arte e Moda Casale Fiona Mayo Hair Fashion Nature. Gli abiti, creati appositamente per l'evento, trarranno ispirazione dalla Cupola della Parrocchiale di Sant'Eusebio, simbolo del Festival. È prevista la partecipazione della direttrice artistica Elisa Cipriani e di Luca Condello, ballerini e performer.

Seguirà il gran finale del gruppo di danza “Sut la Cupola On Broadway” che vedrà cimentarsi nella coreografia “One”, tratta dal celebre musical "Chorus Line", gli aspiranti danzatori, di tutte le età, selezionati e preparati dalla performer camagnese Cinzia Pasquinelli.

Durante la giornata, dalle 10 alle 18, animerà il borgo camagnese il mercatino agroalimentare e hobbistico, con la possibilità di effettuare visite guidate agli Infernot del concentrico nel 10° anniversario dell’inserimento dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco.

Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero.

P.G.

FOTO. D. Bongioanni

Paolo Giorcelli