Undicimila Verbi

La rassegna letteraria e patafisica Undicimila Verbi, curata dallo storico Roberto Coaloa, ha ottenuto un grande successo di pubblico nell’evento dedicato al nuovo volume del diplomatico e scrittore Fernando Gentilini, I demoni. Storie di letteratura e geopolitica, presentato venerdì 15 settembre, presso Villa Celoria di Moleto. Un successo anche di vendite del libro, più di cinquanta volumi venduti, grazie alla collaborazione con Maria Iaccarino di Mondadori BookStore di Casale Monferrato.

Fernando Gentilini ha così commentato la sua prima volta in Monferrato e a Moleto: «A colpirmi, in Monferrato, è stata l’autenticità, e anche una certa anarchia nel paesaggio, che ne fa un luogo magnetico. Moleto e Villa Celoria sono luoghi dell’anima, dove ci si ritrova finalmente soli con se stessi. Si possono riscoprire il buio, i sapori, il silenzio, l’amicizia». Proprio l’amicizia ha reso possibile l’evento di Moleto con Gentilini. Coaloa ha spiegato, infatti, com’è nato l’incontro grazie al fatto di condividere momenti e interessi da anni, con Zatterin, Novazio e Gentilini, che in una sera d’inizio estate, in Scozia, ha proposto a Coaloa di organizzare una serata “tra amici”, il 15 settembre, nel buen retiro di Moleto.

A Villa Celoria, Gentilini ha conosciuto il padrone di casa, Bernard Glénat, che - aiutato dalla figlia Marine e da Giovanna -, rende speciali le serate di Undicimila Verbi di Moleto. Racconta Gentilini: «Bernard è un padrone di casa d’altri tempi. Premuroso, attento, curioso… Un francese carico d’umiltà, che ha la fede nel Sud, con cui è impossibile non sentirsi affratellati. Insomma una serata indimenticabile, nella cantina più bella del mondo».

L’infernot di Villa Celoria è stato una sorpresa per tutti. Ampio, ricco di passaggi segreti, addobbato da fiori, una bandiera europea e luci meravigliose, scelte con cura da Glénat. Per Gentilini, che vive e lavora a Bruxelles, arrivato a Moleto dopo una serata a Roma presso il dipartimento di affari esteri, la scoperta della cantina monferrina è stata un’esperienza unica, anche per la possibilità di condividere con il pubblico una passione per il buon cibo e la bibliofilia.

Con l’autore di I demoni hanno dialogato Coaloa, Emanuele Novazio e Marco Zatterin. Le letture, «ad alta voce», sono state affidate all’attore e regista Giacomo Capra.

Il prossimo appuntamento di Undicimila Verbi si terrà domenica 24 settembre a Villa Celoria, sempre alle ore 18, con una tavola rotonda dedicata al ricordo del giornalista Andrea Purgatori, scomparso a Roma lo scorso 19 luglio. Lo ricorderanno un gruppo di amici, tra i quali l’attrice Silvia Degrandi, originaria di Rive, che ha collaborato con Purgatori a Roma, e lo storico Roberto Coaloa, amico di Purgatori. Si ricorderà il giornalista che indagò sul caso Moro e la strage di Ustica. Non solo, il ricordo di Purgatori sarà anche un modo per svelare la sua alacrità nella scrittura di libri e molti film e fiction per la televisione. Il 15 ottobre è prevista una serata dedicata al centenario della nascita di Italo Calvino.

L’ingresso agli eventi di Undicimila Verbi è sempre libero e gratuito.

FOTO. L'infernot di Villa Celoria,  location strepitosa nell'incontro con Gentilini.