Poesie

Come per un appuntamento o una promessa la nostra concittadina, la poetessa Mariella Cerutti Marocco ci propone un nuovo libro dal titolo essenziale e nodale, Poesie.

Essenziale in quanto la raccolta di poesie non vuole commenti né aggiunte, nodale perché affronta un dilemma che potrebbe nascere ripercorrendo la produzione letteraria della scrittrice, autrice di tre raccolte poetiche (Nuvole di nulla, La verità del dubbio, La devozione e lo smarrimento), di un romanzo in prosa (Fratelli allo specchio) e un’interessante raccolta di racconti (Il dono inatteso), quest’ultimo intervallato da alcune poesie che ne costituiscono un respiro intradiegetico (nel senso che la narrazione è vista dall’interno) e suggeriscono le narrazioni successive.

Quest’ultima raccolta ripercorre le tappe poetiche precedenti con l’aggiunta di testi inediti e di poesie che comparivano in altre pubblicazioni. Ma non è una silloge riassuntiva, una raccolta di liriche riunite dalle produzioni precedenti. Non è questa l’intenzione dell’autrice e l’editore lo ha compreso chiaramente. Intelligente e raffinato il nuovo editore di Mariella Cerutti. IP, InternoPoesia ci presenta la raccolta in una forma di eleganza discreta, di raffinata ed essenziale limpidezza. Nasce così un libro dal contenuto nuovo, scandito da capitoli che non sono indicazioni temporali, momenti di maturazione o di crescita, ma tappe esistenziali che conferiscono al racconto un senso di affascinante mistero che apre via via nuovi passaggi. Il quasi esclusivo autobiografismo che accompagnava il lettore nei volumi precedenti, ora, pur non sconfessandolo si arricchisce di nuove tematiche non solo più memoriali, ma descrittive e diffusamente allusive di realtà altre.

Un libro che non si può leggere di seguito, ma che pretende degli intervalli di assimilazione e meditazione.

Silvia Martinotti