Notizia »
Mombello Monferrato, un paese e la sua gente
La presentazione di Cerrina
“Mombello Monferrato, un paese e la sua gente” di Lorenzo Magrassi e Maria Luisa Ronco, edito da Verso l’Arte, è il titolo della raccolta di fatti, edifici, episodi, censimenti della popolazione, attività, usi e costumi del capoluogo monferrino, a partire dal 1600 e con una sezione dedicata ai suoi personaggi, presentato venerdì scorso presso le scuole di Cerrina.
Un volume che è stato frutto di ricerche, raccolta di informazioni e di immagini, attingendo dagli archivi storici non solo comunali e parrocchiali, ma anche di Stato per completare con precisione i dati ritrovati. Tra le curiosità, forse non tutti sanno che ad inizio secolo scorso a Mombello era presente un carcere e che nel 1904 la popolazione aveva raggiunto un picco di 3248 abitanti, che vi erano negozi alimentari, panifici e macellerie anche nelle frazioni e che, nell’anno scolastico 1912-13, gli studenti erano ben 404. Prezioso è stato altresì il contributo dell’Istituto Comprensivo di Cerrina, ovvero delle classi del professore di Storia dell’Arte Fabrizio Pollicelli, per il viaggio di conoscenza, curiosità e catalogazione delle chiese campestri del territorio incluse nel libro. Il volume offre così la possibilità di leggere il paesaggio oltre il paesaggio, ovvero nella sua profondità, che respira oltre l’immediato, sia esso temporale o materiale. Coautore del volume, insieme alla Ronco, la cui sensibilità ed attenzione per la storia di Mombello è stata ricordata dal fratello Mario, il compianto Magrassi ricordato dalla cultrice della lingua dialettale Annita Dellavalle. “Lorenzo è stato per me maestro che mi ha iniziata nell’universo mondo della lingua vernacolare. Mi piace disegnare così il ricordo della sua immagine: cultore del bello, cantore dei semplici e custode delle memorie”.
Parlando della pubblicazione ha poi aggiunto: ”il libro ti conduce verso una rimpatriata di memorie ripercorrendo la giovinezza di Lorenzo. Si ritrova la bellezza dei luoghi, degli usi e dei costumi facendosi deliziare da un linguaggio che, anche quando è in prosa, profuma di poesia. La lettura del libro consente di rivivere una seconda volta un passato diversamente dimenticato”. Tra i sostenitori della pubblicazione, accanto ai fratelli Ronco e al compianto Magrassi, anche il sindaco Maria Rosa Dughera e il Lions Club Valcerrina.
Elogi alle scuole per il lavoro svolto, ma ancor prima, per l’aver avuto la capacità di adoperare una ricerca e un approfondimento sulla storia degli edifici storici religiosi di Mombello, sono stati spesi da Anselmo Villata presidente del Lions Club Valcerrina, mentre il vice sindaco di Mombello Augusto Cavallo ha auspicato che il prezioso lavoro rappresenti un inizio rispetto all’impegno di estendere l’iniziativa a tutte le altre municipalità della Valcerrin,a quale prezioso documento che fermerà, nel tempo, la bellezza della cultura passata e dei suoi monumenti.
Presenti anche il vice presidente della Provincia Federico Riboldi e il dirigente scolastico Renato Viale, oltre ai sindaci di Cerrina e di Odalengo Grande.
Chiara Cane