Giacomo Rossignolo, pittore di corte

Giacomo Rossignolo, pittore nato a Livorno Ferraris negli anni ’20 del Cinquecento, si formò in età giovanile a Roma, entrando in rapporto con Perin del Vaga, collaboratore di Raffaello, e divenne noto con l’appellativo di “Giacomo delle
Grottesche” per la sua abilità nel dipingere tali motivi decorativi. Nel 1563 ricevette la prestigiosa nomina di pittore di corte a Torino dopo che aveva realizzato un importante ciclo di affreschi per il presidente del Senato di Monferrato, Rolando dalla Valle, nel suo palazzo di Casale.

E proprio all’attività casalese di Rossignolo è dedicata la conferenza di  venerdì 6, alle 21, organizzata nella sede di corso Valentino dell’associazione “Arte e Storia”. Relatore sarà Jacopo Tanzi, un giovane storico dell’arte che ha al suo attivo varie pubblicazioni, tra cui lo studio sulla Madonna col Bambino piagato della chiesa di San Domenico di Casale.
«L’opera casalese, che ebbe grande successo, tanto da essere attribuita a Giulio Romano - anticipano da “Arte e Storia” - è purtroppo andata persa. Da una descrizione d’epoca degli affreschi in palazzo dalla Valle, il relatore è riuscito a identificare la sorprendente fonte filosofico-allegorica delle dodici scene dipinte».