Cento opere di Pio C. Barola

 Alle sale Chagall, al secondo piano del Castello di Casale Monferrato, alle 18 di venerdì 4 Ottobre si inaugura “Chiama l’Arte” mostra antologica del noto artista casalese Pio Carlo Barola. Sono cento opere per  54 anni di pittura. La maxi personale rimarrà aperta fino al 10 novembre con orari più ampi di quelli che si solito osserva il Castello: mercoledì, giovedì e venerdì 16-18, sabato e domenica: 10-13, 16-19; chiuso quindi lunedì e martedì

Barola ha iniziato a dipingere alla Scuola Media nel Collegio Trevisio (1970) e successivamente, invogliato dai Padri Somaschi, si è iscritto al Liceo Artistico di Torino dove ha avuto come insegnanti famosi artisti e critici.

Ottenuto il Diploma ha continuato gli studi all’ Accademia Albertina di Belle Arti, corso di Pittura con il prof. Piero Martina, discutendo con il prof. Francesco Poli la tesi in Storia dell’Arte “La pittura di Albino Galvano”. Nel 1997 si è diplomato anche in “Arte della Fotografia e Grafica Pubblicitaria” presso l’Istituto “Albe Steiner” di Torino.

Ha iniziato nel 1982 ad insegnare “Discipline Pittoriche” al Liceo Artistico “Luigi Canina” e successivamente Grafica all’Istituto Leardi e al Liceo Artistico “Angelo Morbelli” di Casale.

La prima mostra personale risale al 1978 presso la “Galleria Maggiorotto” a Cavallermaggiore  con la, presentazione di Albino Galvano,

Seguono altre mostre in varie città:  Genova, Mortara, Novara, Cuneo, Vercelli, Prato, Bologna, Venezia. Nel febbraio 2014 ha esposto nella Collettiva “Visioni Pittoriche” all’Istituto Italiano di Cultura a Praga a cura di Giuliana Romano Bussola e Anselmo Villata.

E’ fondatore del “Gruppo Arte Casale” con Barbato e Cavalli ed è stato organizzatore del “Premio Città di Casale” dal 1983 al 1996. Dal 1993 organizza la Biennale Internazionale “Grafica ed Ex Libris” giunta alla XV Edizione.

Le opere esposte toccano tutte e tecniche: pittura, disegno, Incisione all’Acquaforte e a Linoleografie che rappresentano per la maggior parte la figura umana e alcune vedute di Casale e paesaggi della provincia. Lo stile è figurativo con simboli e allegorie dove predomina la farfalla e la libertà del cielo azzurro.

l.a.

FOTO. 'Pensieri' olio su tela