Il quarantennale dell'Unitre

"Nel 1982, 15 novembre, ecco la prima lezione dell’Unitre nella sala consigliare, da allora il sodalizio è una parte integrante della città e si è radicato sul territorio”, così il vice sindaco Emanuele Capra domenica in Filarmonica (salone d'onore di palazzo Treville) alla celebrazione, molto partecipata nonostante il maltempo, del quarantennale dell’Università della terza età.

E' stata aperta col saluto del presidente avv. Carlo Capra coi ringraziamenti (Comune ed Ente Trevisio), il ricordo di due “elementi portanti”, Gianna Novazio e Gianna Biorci, il parallelismo col primo presidente, Tere Cerutti e la Filarmonica e  uno sguardo al futuro con nuove materie e visto che tra gli scopi si cerca di migliorare la qualità della vita ecco lo spazio alla musica grazie al duo formato da Matteo Corda (pianoforte) e Antonio Sacco violino) presentato da Lidia Melotto.

Da loro una bella serie di sonate eseguite con sicurezza inziata con Vivaldi; citazione per la "Follia" di Corelli (Op5, numero 12), un salto al 22enne Mozart, già genio con la Sonata K96 in Do Maggiore, poi ecco il Rondò dal trio HOB XV 25 di Haydn, di F. Schubert l'Andante con moto dal Trio D.929 e di J. Brahms la briosa Danza Ungherese N.1. Ancora u parallelismo storico tra i brani eseguiti e i dipinti del palazzo a cura del prof. Dionigi Roggero, oi via ai brindisi

l.a.

 

FOTO. Il gran pubblico