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Personaggi casalesi. Ettore Berardi
Sarto dal talento innato - Contributo al turismo cittadino
Ettore Berardi: un sarto dal talento innato che riuscì a trasformare in arte raffinata la moda maschile per mezzo secolo negli ateliers di Casale e Milano.
Negli anni '60 le sue scelte provocanti ed esteticamente trasgressive abbracciarono le tradizioni dell'arte sartoriale italiana e le curiosità di grandi uomini dello spettacolo, politici, giornalisti e industriali.
Da citare le stoffe dalle tinte decise tra righe, quadri e fiori che si trasformavano in veri capolavori e capi di altissimo profilo che il "maestro" cuciva loro addosso e diventavano immortali.
Il grande artigiano accompagnava ad ogni capo incredibili cravatte e cappelli di spiccata originalità, spesso elaborati su fotografie in mancanza di clienti non sempre disponibili.
Nei suoi ateliers passarono Pippo Baudo, Enzo Tortora, Corrado Mantoni, Mike Bongiorno, Fred Bongusto, Gianluigi Marianini, Alberto Lupo, Sergio Endrigo, Claudio Villa, Franco Franchi, Ugo Tognazzi e Vittorio De Sica.
Confezionò lo smoking per il presidente degli Usa Richard Nixon e l'abito del presidente italiano Giuseppe Saragat da loro relativa lettera di ringraziamento.
Incontrò Carla Fracci, Ira Furstenberg, Wanda Osiris, Raf Vallone, Adriano Celentano, Ettore Andenna, Renato Pozzetto, Renato Rascel, Ernesto Calindri e partecipò a Portobello, trasmissione della Tv condotta da Enzo Tortora ritrovando cappelli papali colorati.
Indubbiamente il promotore del sarto fu Gianluigi Marianini, autoironico intellettuale snob definito l'ultimo dandy e grande campione di Lascia o Raddoppia, il fenomeno mediatico della Tv italiana (definì Berardi arbiter elegantiorum, ndr)
Prestigiosi riconoscimenti arricchirono la carriera del casalese Berardi con diplomi nella moda di successo, tecnica ed estetica assegnati ad Alessandria, Milano e San Remo, Forbice d'oro, Ago d'oro e Gesso d'oro, l'importante onorificenzza di cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana conferita dal presidente Giovanni Leone.
Importanti le sue iniziative Moda e Casa, Giro d'Italia Gastronomico, Oscar del Successo...
Fu fondatore e presidente della Pro Loco di Casale, dirigente della Commissione Provinciale dell'Artigianato, della Mostra di San Giuseppe, del Carnevale e della Stracasale, corsa notturna nelle vie della città e del premio San Vas intitolato al patrono Sant'Evasio. Fondò la Banda Musicale di Casale "la Mounfrin'a" confezionando le divise con i colori della città e sostenendo con le proprie stoffe la realizzazione dei costumi delle Majorettes guidate dalla capitana Gianna Sassone, proiettata in Tv da Berardi a Settevoci di Pippo Baudo nel 1968, segnando in questo caso un risveglio musicale a Casale Monferrato.