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Sabato 24 ore 21 a Mioglia

Trasferta organistica nel savonese (ma diocesi di Acqui)

Per la prima volta in assoluto in quarantacinque anni la Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria -direttore artistico Letizia Romiti- ospiterà quello che forse è lo strumento più raro, curioso e quasi impensabile che si possa abbinare all'organo: l'ocarina!

Sabato 24 agosto alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Mioglia (Savona) l' Ensemble “ANIMA MUSICES” composto da DORALICE MINGHETTI, ocarina, e da GIUSEPPE MONARI all'organo proporrà un programma quanto mai inedito composto da trascrizioni di brani che abbracciano un lasso di tempo che parte dal Trecento per arrivare fin quasi ai nostri giorni.

Mioglia è un suggestivo borgo che si trova in provincia di Savona ma è vicino ad Acqui ed è per giunta appartenente alla Diocesi di Acqui Terme. Si consiglia di prendere la strada statale del Sassello e di seguire poi le indicazioni per Miogliola-Mioglia.

 

 

PROGRAMMA COMPLETO

Guiillaume De Machaut : Chanson Balladée

(1300-1377)

 

Antonio Valente: Lo ballo dell’intorcia

(1520-1601)

 

Giovanni Giacomo Gastoldi: L’innamorato e il bell’humore (da Balletti a cinque voci, 1591)

(1555-1609)

 

Diego Ortiz: Recercada segunda (da Trattado de Glosas, 1553)

(1555-1609)

 

Marco Uccellini: Da “Sinfonie Boscarecie”, 1660

(1610-1680) A Malcumira

A Foschina

A Filistea

A Carissima

A Virmingarda

 

Alessandro Marcello: Concerto in re minore

(1673-1747) Andante e spiccato – Adagio – Presto

 

Georg Friedrich Handel: Concerto Hwv 295 Il cucù e l’usignolo

(1685 – 1759) Largo Allegro Largo Allegro

 

Johann Sebastian Bach: Aria dalla Suite in re maggiore

(1685-1750) Badinerie dalla Suite in si minore

 

Georg Friedrich Handel: dall’oratorio Salomon:

The arrival of the queen of Sheba

 

Ottorino Respighi: da Antiche arie e danze Suite n. 2

(1879-1936) Laura Soave (Balletto con Gagliarda, Saltarello e Canario),

Bergamasca

 

Anima Musices nasce nell'ambito del Conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara, dalla collaborazione di Doralice Minghetti, clavicembalista e ocarinista, e Giuseppe Monari, organista e clavicembalista; il duo ha un intento di studio e di ricerca di un repertorio che includa varie combinazioni dei tre strumenti utilizzati: organo, clavicembalo e ocarina.

 

Doralice Minghetti ha conseguito con il massimo dei voti e lalode la laurea triennale e magistrale in Clavicembalo e Tastiere Storiche sotto la guida di Marina Scaioli presso il Conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara. Ricopre l'incarico di accompagnatore al cembalo per lo stesso Conservatorio, collaborando con il dipartimento di Musica Antica nelle classi di Marina De Liso, Laura Pontecorvo e Perikli Pite. Ha svolto il medesimo ruolo al Conservatorio «Stanislao Giacomantonio» di Cosenza per l’anno accademico 2022-2023 all’interno del quale ha ricoperto anche l'incarico di docente di Clavicembalo per i corsi preaccademici e propedeutici. Insegna pianoforte presso l'Istituto di Musica Sacra di Modena. Ha partecipato a masterclasses di perfezionamento con Pilar Montoya, Guido Morini, Francesco Corti, Ludger Lohmann, Lorenzo Ghielmi, Patrick Ayrton e con l'orchestra EUYO. Si esibisce regolarmente come continuista, in gruppi strumentali e vocali spaziando dal repertorio barocco a quello contemporaneo e come cembalista e ocarinista nel duo Anima Musices assieme all'organista Giuseppe Monari. Ha conseguito inoltre la Laurea triennale in Scienze motorie e attualmente è iscritta ai bienni di Organo e Musica d’insieme per voci e strumenti antichi presso il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara sotto la guida di Wladimir Matesic e Perikli Pite.

 

Giuseppe Monari ha studiato pianoforte con Eleonora Pagliani e Maria Chiara Mazzi, organo e composizione con Andrea Macinanti, Davide Masarati e Luigi Toja, accordature storiche e modalità con Vincenzo Ninci, clavicembalo e basso continuo con Marina Scaioli, Federico Braga e Adriano Dallapé. Si è laureato con lode e menzione d’onore in Organo e Composizione Organistica (I livello) presso il Conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara con Francesco Tasini e ha conseguito con la stessa votazione il biennio di secondo livello in Organo presso il Conservatorio «Lucio Campiani» di Mantova, sotto la guida di Federica Iannella; ha inoltre ottenuto la laurea di secondo livello «cum laude» in Clavicembalo e tastiere storiche presso il conservatorio «Girolamo Frescobaldi» di Ferrara con Marina Scaioli. Ha partecipato a corsi di perfezionamento riguardanti vari ambiti musicali tenuti da Lionel Rogg, Arturo Sacchetti, Luigi Ferdinando Tagliavini, Francesco Corti, Lorenzo Ghielmi, Ludger Lohmann, Patrick Ayrton. Dal 1986 ha ricoperto la carica di organista titolare degli storici strumenti del Duomo dei SS. Filippo e Giacomo in Finale Emilia (Mo). Dal 1987 è componente del gruppo strumentale Phonurgia Nova (due trombe e organo, con Antonio Quero e Marco Vestiboli), vincitore di concorsi nazionali di interpretazione musicale, con il quale si esibisce regolarmente in rassegne concertistiche e incisioni discografiche. Parallelamente agli studi musicali, si è applicato – a partire dalla fine degli anni ’80 – nei settori di sviluppo informatico della grafica editoriale, della musica, e dell’editing audio-video, con varie esperienze anche di livello internazionale nell’ambito della produzione televisiva e pubblicitaria. Dal 1992 lavora come tecnico del suono, veste nella quale ha prodotto fino ad oggi centinaia di cd audio con i principali interpreti della scena musicale italiana ed europea; dal 2010 ricopre la carica di direttore artistico e responsabile di produzione dell’etichetta discografica Tactus di Bologna, che dal 1986 si occupa della riscoperta e della valorizzazione del patrimonio musicale italiano. Dal 2014 fa parte del comitato artistico dell’«Associazione Italiana dell’Arpa», con la quale collabora attivamente soprattutto nell’ambito del concorso internazionale «Suoni d’Arpa», sia in veste di giurato sia a livello organizzativo. Dal 2018 è insegnante di pianoforte e organo presso l’Associazione Culturale «Modena Musica Sacra» (ex Istituto Diocesano di Musica Sacra), nell’ambito della quale ha anche collaborato come organista presso la Cattedrale di Modena. Dal 2020 fa parte del duo Anima Musices (in collaborazione con Doralice Minghetti), che ha un intento di studio e di ricerca di un repertorio che includa varie combinazioni dei tre strumenti utilizzati: organo, clavicembalo e ocarina. È inoltre componente dell’ensemble Aurata Fonte, specializzato nel recupero e nell’interpretazione del repertorio vocale italiano rinascimentale e barocco. Prosegue l’attività concertistica privilegiando la musica d’insieme, soprattutto alla riscoperta di aspetti e autori poco eseguiti ma di particolare importanza, dal periodo barocco fino al repertorio contemporaneo. Ha inciso in qualità di organista solista e accompagnatore un triplo cd dedicato alla produzione sacra del compositore Pellegrino Santucci (1921-2010) [Pellegrino Santucci. Opere Sacre, Bologna, Tactus, 2017. TC.921980] e musiche di Pier Paolo Scattolin (1949) [Pier Paolo Scattolin. Suoni e rime sparse, Bologna, Tactus, 2019. TC.941903]; ha inoltre registrato come continuista un triplo cd dedicato alla versione integrale delle Produzioni Armoniche di Antonia Bembo (1640-1720) [Bologna, Tactus, 2019. TC.640280] e un doppio cd contenente la raccolta completa dei Sacri Musicali Affetti opera quinta di Barbara Strozzi (1619-1677) [Bologna, Tactus, 2021. TC.611902]. Cura la pubblicazione a stampa di opere di Pellegrino Santucci e Arturo Clementoni per le case editrici Ut Orpheus di Bologna e Armelin di Padova.

l.a.