Anche alla Camera si conferma la travolgente affermazione del centro destra a guida Meloni

Si avvia alla conclusione lo spoglio alla Camera

di r.m.

Con una manciata di seggi che devono ancora chiudere i conteggi, si confermano anche alla Camera le tendenze espresse al Senato. A livello provinciale il candidato del centrodestra, Riccardo Molinari, viene eletto nel collegio uninominale con una percentuale di preferenze del 52,52% (FdI 29,83% Lega 13,34%, FI 8,80%), mentre, il candidata dei centrosinistra, Federico Bodo, si attesta sotto al 25%. Il Movimento 5 Stelle con Antonella Scagnetti fa registrare il 9,49% delle preferenze, mentre Giovanni Barosini di Azione-Iv si attesta sull’7,45%.

Per quanto riguarda la circoscrizione Piemonte 2 risultati “in line con quanto espresso in provincia. Da registrare. Il “sorpasso" del movimento di Renzi e Calenda sull'M5S (8,65% control’8,11%): nella circoscrizione en-plein del centro destra che conquista tutti e cinque i collegi uninominali, cedendone solo uno a livello regionale.

A livello nazionale, con la non differenziazione dei voti dei 18enni (chiamati per la priva volta ad esprimersi per Camera e Senato senza distingui d’età) si confermano le percentuali viste nella rilevazione del Senato, con il centrodestra che ha raccolto il 43,96% delle preferenze, il centrosinistra si assesta al 26,19%, il Movimento 5 Stelle al 15,29% e Azione-Iv all’7,75%. FdI primo partito con il 26,10% dei consensi, segue il PD con il 19,11%, terza forza il M5S con il 15,29% delle preferenze, la Lega all’8,83%, in netta flessione, tallonata da FI (8,11%) e Azione-Iv al 7,75%.