Monferrato per l'Ucraina: la solidarietà della IBL di Coniolo

Aiuti umanitari da destinare ai profughi

di r.m.

Continua in Monferrato la grande solidarietà per la popolazione ucraina che sta soffrendo a causa dell’invasione russa. Tra le varie iniziative segnaliamo quella avviata dalla IBL di Coniolo.

Marco Botter, di origine veneta, vive in Ucraina da ventun anni e svolge la sua attività nel settore del legno. La sua città è Bolechiv, a un’ora e mezza da Leopoli ed in questa zona si stanno riversando giornalmente migliaia di profughi provenienti dalle città in cui infuria la guerra.

La sua azienda è una delle poche che ancora riesce a lavorare e a mandare camion in Italia. Ha deciso di coinvolgere i suoi clienti utilizzando il ritorno dei suoi mezzi in Ucraina per trasportare aiuti umanitari da destinare ai profughi.

Uno dei suoi clienti è proprio IBL che ha deciso di far conoscere questa iniziativa a livello cittadino. I dipendenti dell’azienda hanno subito aderito con entusiasmo contribuendo personalmente e supportando nel buon esito dell’iniziativa.

Il sindaco di Casale, Federico Riboldi ha deciso di coinvolgere la Protezione Civile, da Enzo Amich a tutti i volontari che hanno preparato vestiti, coperte e cibo e che stanno lavorando ininterrottamente da giorni per inscatolare i tantissimi aiuti che sono giunti grazie alla generosità dei cittadini. Anche la Caritas casalese si è adoperata in prima persona attraverso don Marco Calvo fornendo viveri di prima necessità. La Croce Rossa casalese ha fornito medicinali raccolti nelle farmacie grazie alla presidente Annachiara Bossi.

Ci hanno anche inviato un video dove viene testimoniato il grande impegno di Marco Botter e dei volontari.