Rave party a Terranova: si intensificano i controlli

Da questa mattina, sabato 31 agosto

di Mattia Rossi

AGGIORNAMENTO: Dopo una trattativa, condotta dagli uomini della Polizia, il rischio rave a Terranova è totalmente rientrato.
Il palco è già stato smontato e la musica è stata spenta: il gruppo di ragazzi - assai ridotto e più tranquillo, insomma, diverso da quelli che solitamente organizzano questo tipo di raduni non autorizzati - si è presto convinto a desistere e fare i bagagli. In caso contrario, la Polizia e i Carabinieri della Comando di Casale sarebbero stati costretti a intervenire.
Intorno alle 18 si prevede che la zona, sotto il continuo monitoraggio delle Forze dell'Ordine, sia totalmente sgomberata.

Ore di estrema attenzione per l’emergenza rave party in Monferrato. Sono, infatti, in corso le operazioni preventive della Questura di Alessandria volte a scongiurare l’ennesimo raduno non autorizzato.
La situazione, al momento, è pienamente sotto controllo: sono solamente un centinaio (tra i 100 e i 120) i giovani presenti nelle campagne di Terranova.
Sul posto sono attive le pattuglie del Commissariato di Polizia, della Digos, della Stradale e i Carabinieri del Comando Compagnia di Casale.

Le parole del sindaco Riboldi
Il sindaco Federico Riboldi, accompagnato dal Capo di Gabinetto Enzo Amich, ha effettuato un sopralluogo nell’area personalmente constatando la presenza di poche decine di individui: «Riteniamo la situazione sotto controllo. Rispetto ai precedenti eventi il continuo monitoraggio da parte del Forze dell'Ordine e del Comune ha portato le grandi organizzazioni a evitare il nostro territorio. Continueremo a monitorare da vicino la situazione. L’obiettivo è far defluire le persone nel più breve tempo possibile».