"Bad Girl": Ferrigno mattatore al Castello del Monferrato

Nella ex cappella della fortezza paleologa

di Andrea Mombello

"Sono donne eroine che sovvertono le regole, vestite di quella sensualità mai volgare, ma semmai vicina all’immagine da lolita. La narrazione vive una fase di maggiore maturità, dialogando sempre più con quell’aspetto cinematografico a lui tanto caro”, così Laura Francesca Di Trapani descrive le opere di Max Ferrigno nella direzione artistica della mostra al Castello del Monferrato, inaugurata sabato pomeriggio. A intervenire, nella conferenza che precedeva il taglio del nastro anche Fabrizio Modina, noto storico della mitologia contemporanea. Durante l'incontro nella corte principale della fortezza paleologa la presentazione del libro “Max Ferrigno – mise-en-scène di un artista dispettoso". E poi l'ingresso, avvolti dal fumo... e si sa Ferrigno (ormai siciliano d'adozione) vuole stupire con effetti speciali, dieci anni dopo l'ultima esposizione in Monferrato. Ad accoglierci le "bad girls". Orari di apertura della mostra al Castello (fino al 7 maggio): venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19.