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Un’installazione di street art
Paolo Desana immortalato sul Barolo Wall
Un'idea dell’urban artist Jargon
Il Comune di Barolo presenta l’edizione 2024 del Barolo Wall, 100 metri di street art, installazione artistica ideata dall’urban artist Jargon e dallo stesso Comune di Barolo.
Il Barolo Wall è una storia, un racconto per immagini, che vuol promuovere l’eguaglianza, il rispetto, il cambiamento sociale. Le immagini sono state stampate su pannelli forex (70x100 cm) e fissate con tasselli lungo la via XXV Aprile.
L’installazione è tutta all’aperto e per poterla osservare occorre percorrere il marciapiede di fronte alla muratura. Dopo una fase di sperimentazione partita nel 2020, l’idea dell’Edizione 2024 è stata di inserire tavole su personaggi storici che hanno fatto importanti imprese nel Piemonte. Il muro è suddiviso in 6 grandi sezioni: 1 Giacomo Morra (il creatore della Fiera Internazionale del Tartufo); 2 Luigi Einaudi (Presidente della Repubblica Italiana con la consorte Ida Pellegrini); 3 L’Invenzione del Barolo (I marchesi Falletti e la nascita del Barolo moderno) e Marchesa Giulia di Barolo (Juliette Colbert, filantropa e imprenditrice); 4 Michelangelo Abbado (violinista, capostipite di una celebre dinastia di musicisti e artisti con la consorte Maria Carmela Savagnone); 5 Adriano Olivetti (imprenditore visionario, fondatore della prima fabbrica italiana di macchine per scrivere); 6 Paolo Desana (politico e padre della D.O.C.)
«Ci si aspetta la Street Art nelle aree metropolitane, tra il cemento delle periferie, negli impianti industriali dismessi. Qui invece ci appare, arrivando dalle meravigliose colline delle Langhe, come un abbellimento della via XXV Aprile che porta nel centro di Barolo», fanno sapere i promotori.